Ogni generazione ha (o forse aveva…chissà cosa ne pensano i nativi digitali) il suo romanzo di formazione perfetto, ovvero quel libro che segna il passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Per i nostri nonni o bisnonni potevano essere Tom Jones o Cime Tempestose mentre per la generazione successiva era quasi d’obbligo Il Giovane Holden. Invece, per molti della cosiddetta “generazione del Riflusso” (tra cui chi scrive) il mostro sacro per eccellenza era IT di Stephen King. Lo abbiamo amato, letto e riletto (nonostante la sua mole da fermaporta), ci siamo perdutamente innamorati dei giovani Perdenti di Derry e il solo pensiero del clown Pennywise era sufficiente a farci rimanere svegli la notte. Poi arrivò nel 1990 quella roba per la Tv firmata Mick Garris, che riduceva il magnum opus del Maestro del Maine ad un mesto telefilmetto per famiglie, e ci sentimmo come innamorati traditi e umiliati.

Figuratevi quindi la nostra gioia nell’apprendere che, non solo avremmo avuto finalmente una riduzione cinematografica, ma che a guidare il progetto era previsto Cary Fukunaga (in veste di regista e co-sceneggiatore), la mente dietro quel capolavoro che è la serie True Detective.

La notizia era da prendersi con le molle, ma adesso abbiamo una conferma: il film si farà e le riprese partiranno a Giugno a New York. Non solo; considerata la mole narrativa, il film sarà suddiviso in due (o forse tre) episodi, che usciranno, a breve distanza l’un dall’altro, nel 2017.

In una recente intervista, il produttore del film Seth Grahame Smith ha dichiarato che il film, prodotto dalla New Line, renderà finalmente giustizia al romanzo, con un Pennywise più malvagio e  mostruoso che mai e tutte quelle sequenze del romanzo che nel 1990 erano state ritenute inadatte al pubblico generalista della Tv.  Il regista e co-sceneggiatore (insieme a Chase Palmer e David Kajganich) Fukunaga ha lavorato per 5 anni al progetto e, di recente, ha dichiarato che i due piani temporali della vicenda non si alterneranno, come avveniva nel romanzo, ma saranno trattati separatamente. Oltre a questa variazione strutturale, Fukunaga ha anche cambiato i nomi dei personaggi e le epoche in cui è ambientata la storia (anni 80 e tempi odierni), ricevendo comunque la benedizione ufficiale di Stephen King. Riguardo al cast, per ora tutto tace, soprattutto per chi dovrà interpretare l’orrido clown Pennywise, ma non temete; appena ci saranno sviluppi sarete i primi a saperlo.