iZombie: il nuovo Walking Dead?
Dai creatori di Veronica Mars arriva una nuova serie Tv horror tratta dal fumetto di culto di Mike Allred, che ha come protagonista una giovane zombie molto affamata di conoscenza
Manca meno di una settimana al lancio ufficiale, sul network americano The CW, di iZombie, una nuova serie Tv horror scritta da Rob Thomas e Diane Ruggiero, gli autori del successo planetario Veronica Mars.
Olivia “Liv” Moore (interpretata dalla giovane australiana Rose Mc Iver) è la studentessa più promettente della facoltà di medicina di Seattle. L’attacco improvviso di un gruppo di zombie uccide lei e altri suoi amici, che prontamente risorgono come morti viventi. A differenza degli altri, Liv rifiuta la sua nuova condizione e si ostina a condurre la vita di sempre, facendo passare il suo aspetto cadaverico come un nuovo look. Per soddisfare la sua brama di carne umana, si offre volontaria per il Dipartimento di Medicina Legale, dove sviluppa un insano appetito per i cervelli dei cadaveri. Quando si rende conto che insieme ai cervelli dei defunti, assimila anche i loro ricordi, decide di usare questo “dono” per aiutare la polizia a risolvere omicidi senza colpevole.
Come evidenziato dal gustoso trailer e dalla geniale tagline (The Working Dead), la serie si pone come un mix ben bilanciato tra horror, teen comedy e thriller procedurale in stile C.S.I. Ovvimente, trattandosi di una serie trasmessa da un network abbastanza mainstream , chi si aspettasse un’orgia splatter in stile Walking Dead rimarrà abbastanza deluso, ma iZombie potrebbe comunque rivelarsi come un piacevole diversivo rispetto a serie più seriose come The Strain o il già citato Walking Dead.
iZombie è liberamente tratta da un fumetto di culto, ideato da Chris Robertson e dal genialoide Michael Allred (Madman), di cui mantiene principalmente solo la premessa. Infatti, nella serie originale, pubblicata in Usa dalla Dc/Vertigo e in Italia da Rw Edizioni, la protagonista si chiama Gwen e lavora come becchina in un cimitero eco-sostenibile (?!). Oltre a costringerla a nuove abitudini alimentari, la nuova condizione di morta vivente di Gwen la porta a scontrarsi con altre creature mostruose come vampiri o lupi mannari. Questo ulteriore aspetto soprannaturale della storia sarà ignorato dalla serie Tv, come ammesso dagli stessi autori, e la struttura degli episodi sarà di natura autoconclusiva, senza escludere uno sviluppo costante del personaggio principale.
Questo parziale “tradimento” rispetto al fumetto sarà comunque bilanciato dalla presenza del co-autore Michael Allred come sceneggiatore di una bella fetta di episodi della prima stagione.