Torna Il trono di spade (Game of Thrones) la serie tratta dalla saga letteraria di George R. R. Martin e ideata per la tv da David Benioff e D.B. Weiss per HBO. Il 13 aprile sarà trasmessa la prima puntata della quinta stagione, anche in Italia, e già si respira il clima dell’evento.

In un momento di grande successo per le serie tv, Il trono di spade è infatti la più seguita al mondo, trasmessa in 193 paesi, fenomeno virale e con schiere di fan ultra appassionati. Sebbene perfettamente incastonata nel genere fantasy, di solito appassionante per una piccola e ben identificabile nicchia, Il trono di spade ha saputo conquistarsi un fedelissimo pubblico capace di raccapezzarsi nelle complicate vicende dei Sette Regni, tra casate in guerra tra loro, discendenze, incesti e minacce ultraterrene.

Merito del successo dei libri di George R.R. Martin, che come ci ha spiegato in questa videointervista esclusiva vive attraverso numerosi e stratificati personaggi, della calzante metafora con i giorni nostri (perché «l’inverno sta arrivando» lo possiamo ben dire da molti anni anche sulla Terra e non solo a Westerios), ma di certo la spregiudicata produzione ci ha messo lo zampino. Sesso, nudità, incesto, omicidi efferati, donne bellissime, promiscuità, vergini, draghi e visioni sono solo alcuni degli ingredienti che Hbo ha saputo dosare nella serie, con la consapevolezza che valar morghulis, ogni uomo deve morire. E infatti e Il trono di spade nessuno è al sicuro e non appena vi sarete affezionati a un personaggio, è altamente probabile che morirà. Scene come la morte di Ned Stark, le nozze in rosso, il duello tra Oberyn e la Montagna, hanno fatto sussultare i fan, anche dei libri che seppur già a conoscenza di molti colpi di scena, si sono divertiti un modo ad assistere alle reazioni dei telespettatori.

Cosa succederà nella quinta stagione. Nuovi mondi sono in arrivo così come nuovi personaggi, e addirittura delle anticipazioni sui libri ancora in fase di scrittura. Per adesso abbiamo lasciato Daenerys Targaryen a Meereen con due draghi su tre in catene, Arya Stark in viaggio verso Braavos, Tyrion Lannister in fuga dopo aver ucciso il padre e l’amante, Sansa al fianco di Ditocorto, Jon Snow vedovo di Ygritte al Castello nero con i bruti di Mance e l’esercito di Stannis Baratheon seguace del signore della luce e Brannon Stark oltre la barriera di fronte alla promessa di poter volare.

Girata in 240 giorni, su 151 set sparsi in cinque nazioni, la quinta stagione ha coinvolto un cast di 166 attori, oltre 1000 membri della troupe e più di 5000 tra comparse e rinforzi extra alla lavorazione. Numeri da produzione cinematografica, cresciuti negli anni anche grazie al continuo successo della serie.

Un po’ per “combattere” la pirateria, un po’ per aumentare la hype, Sky Atlantic trasmetterà la prima puntata della quinta stagione, in contemporanea con l’America lunedì 13 aprile, alle 3.00 di notte. Aye, l’inverno sta arrivando.