In America sarà nelle sale il prossimo 11 settembre, promosso da un trailer diffuso in questi giorni. Si tratta di Goodnight Mommy, titolo internazionale abbastanza insulso di un film che nell’originale, Ich seh Ich seh, significa io vedo, io vedo. La regia è firmata a quattro mani dalla moglie di Ulrich Seidl, Veronika Franz, e da Severin Fiala, che ha incrociato le vie dei due cineasti austriaci entrando al loro servizio come baby sitter. Passato all’ultima Mostra del cinema di Venezia, nella sezione Orizzonti, Goodnight Mommy è la calligrafica e assai disturbante storia di una presentatrice televisiva (Susanne Wuest) che dopo avere subito un’operazione di plastica facciale, è convalescente nella sua casa di campagna insieme ai due figli, gemelli, di otto anni.

Le bizzarrie del comportamento della donna, le sue ruvidezze e una sconosciuta rigidità, aprono il varco nella mente dei due ragazzini, al sospetto che quella con il volto fasciato che vive nella casa non sia più la loro madre, ma una presenza minacciosa e forse letale.  Non avessimo le testimonianze di chi lo ha visto e ampiamente lodato lo scorso anno a Venezia, il trailer di Goodnight Mommy è sufficiente a farci capire con chiarezza di essere di fronte a un film per niente comune. E molto, molto, molto spaventoso…