Il core business di Sergio Bonelli Editore è l’avventura. Nonostante la fase di sperimentazione che vede la casa editrice di Tex e Dylan Dog misurarsi con soggetti, linguaggi e soluzioni inusuali, infatti, tra i prodotti migliori realizzati dai ragazzi di Via Buonarroti ci sono fumetti che, pur con freschezza, restano ancorati alla tradizione. Volto Nascosto è, in questo senso, esemplare. La storia raccontata dal veterano Gianfranco Manfredi è, infatti, vista nella sua compiutezza, un solido romanzo avventuroso con un background storico forte e un’ambientazione in cui il fascino esotico di parte delle location gioca un ruolo importante in termini estetici e narrativi. Il fulcro della vicenda è il misterioso guerriero mascherato che dà il titolo alla serie, uomo di fiducia di Menelik II, negus d’Etiopia, ed eroe popolare che ne comanda l’esercito nella guerra contro l’esercito italiano svoltasi sul finire del XIX secolo. Pur non comparendo in scena per la maggior parte del tempo, infatti, Volto Nascosto è il vero motore delle azioni dei protagonisti, arrivando a influenzare significativamente gli eventi storici che fanno da cornice alla narrazione vera e propria.

Senza alterare la Storia ufficiale, Manfredi racconta, con consumata disinvoltura, le peripezie di un nutrito cast di personaggi, le cui vicende si intrecciano in maniera complessa integrandosi in maniera complementare e mai conflittuale con i fatti storici veri e propri, strutturandosi in una graphic novel corale dalla trama ricca e articolata, ambientata tra l’Italia post unitaria e l’Africa coloniale. La bravura dello scrittore emerge anche dalla gestione dei tempi narrativi, il ritmo non è sempre alto ma a ragion veduta e i momenti di maggior riflessione consentono al lettore di approfondire e apprezzare la caratterizzazione dei personaggi. Interessante è anche il formato in cui è stato ristampato Volto Nascosto. Dopo il successo degli albi da edicola, infatti, l’editore ha pubblicato la serie in due corposi volumi, completi di cofanetto, in collaborazione con Panini Comics.

Una soluzione tanto concentrata permette di apprezzare al meglio una storia di ampio respiro superando il problema della frammentazione in numerose uscite mensili. Se proprio si vuol muovere una critica agli omnibus di Volto Nascosto si può puntualizzare sul fatto che, essendo i disegni affidati a diversi disegnatori, l’unità estetica dell’opera risulta compromessa ma, in fin dei conti, si tratta di un gruppo di artisti di talento e il risultato finale non penalizza eccessivamente uno dei migliori fumetti italiani degli ultimi anni.