Di Simona Cappia e del film di cui è protagonista, Darkside Witches, Nocturno fu il primo a parlare alcuni anni fa, quando nacque questo progetto che si è stratificato nel tempo fino a raggiungere la forma finale e compiuta lo scorso anno. Simona ci aveva molto incuriosito raccontandoci di una produzione eccentrica, fuori dai canoni, ricca di sesso e di sangue. Di quelle che in Italia non si fanno più, perché ormai anche i registi che ambirebbero ad essere estremi e iconoclasti riescono in realtà a sembrare soltanto pudichi. Invece Gerard Diefenthal, il regista di Darkside Witches, appartiene a quella vecchia scuola che non aveva paura a mostrare, che diceva sangue al sangue e tette alle tette. E quelle di Simona, strega sovrana di nome Lucrezia, nel film, sono magnificate fin dalle prime inquadrature, in una grande sequenza di seduzione in un bar… (DP)

Simona, ti abbiamo conosciuta nel ruolo di Lucrezia in Darkside Witches di Gerard Diefenthal. Ma di cosa ti occupi nella vita?
Sono un’agente di commercio, precisamente mi occupo di telecomunicazioni. Prima di questo, ho gestito per 13 anni un sexy shop, attualmente del mio ex marito, ma che comunque continuo a seguire.

Sei stata sposata, quindi?
Sì, mi sono sposata giovanissima. Sono comunque in ottimi rapporti col mio ex marito, che attualmente è il mio miglior amico.

La recitazione è giunta di recente nella tua vita. Hai avuto altre esperienze?
Sì, ho preso parte a un cortometraggio di David Petrucci, con Alessia Navarro. Si tratta di un corto incentrato sugli snuffmovies.

Che ruolo avevi?
Un ruolo difficilissimo e durissimo. Faccio una brutta fine: mi viene trapanata la vagina. All’inizio non volevo girare questa scenaa, ma il mio amico Pino Insegno ha insistito e mi ha convinto. Ti dico soltanto che non ho avuto ancora il coraggio di vederlo. Anche perché non amo rivedermi.

E l’esperienza su questo set?
Ottima. Petrucci è un vero professionista. Una volta finito di girare, David ha voluto ringraziarmi assieme al resto della troupe per aver posato nuda e insanguinata per ben 15 ore!

Sei stata anche una modella, giusto?
Sì, ho iniziato a posare all’età di 15 anni. Ho anche partecipato alle selezioni di Miss Italia, ma percependo sin da subito la poca trasparenza ho deciso di abbandonare tutto. Tutto questo a soli 16 anni: ma ci vedevo già chiaro in molte cose.

Perché hai abbandonato?
Per via del mio ex marito, geloso.

Come mai la scelta di aprire un sexy shop?
Perché mi ritengo una donna molto aperta, a livello sessuale, erotica e femmina. Amo il sesso a 360 gradi. Reputo il sesso un elemento fondamentale nella coppia, che ti permette di conoscere una persona.

Il sesso include al suo interno tanti generi, sottogeneri, molti dei quali anche estremi. Cosa pensi?
Nella coppia è necessaria un’evoluzione dal punto di vista sessuale. Non bisogna restare radicati nelle stesse cose poiché questo potrebbe poi corrodere il rapporto di coppia. Il sesso va coltivato costantemente. Il partner dev’essere sempre stimolato.

Ti piace corteggiare o essere corteggiata?
Sono sincera, nella maggior parte dei casi vengo corteggiata. Se però trovo l’uomo sfuggente e che mi interessa, allora parto all’attacco. Corteggio raramente, comunque. Noto che spesso gli uomini hanno paura di me…

Sei una dominatrice?
Sì. Sono erotica, e lo so, ma sono molto naturale e non impostata. Forse è questo a terrorizzare gli uomini.

Che tipologia d’uomo ti piace?
Deve essere intelligente e deve rivelarsi capace di conquistarmi prima mentalmente, poi fisicamente. Non a caso sono single (ride). La persona alla quale devo dedicarmi deve essere davvero speciale, altrimenti preferisco rimanere sola!

Cosa ti eccita in un uomo?
Gli odori, il modo in cui mi bacia e le movenze.

Cosa deve fare un uomo per stuzzicare le tue fantasie sessuali?
Amo l’inversione dei ruoli. Inizialmente, e per poco tempo, lo preferisco delicato. Poi voglio l’uomo bestia, aggressivo e passionale. Se prima domino, poi voglio essere dominata.

Hai mai ricevuto qualche proposta spiazzante da un uomo?
No, perché capisco subito il linguaggio degli uomini e riesco a gestirli, assecondarli, soddisfarli.

Domanda scontata. Ti piace eccitare?
Ovvio. E mi eccita sapere che gli uomini mi guardano e mi desiderano. Entro nei loro pensieri e immagino ciò che pensano.. Reputo fondamentali i preliminari per eccitare. Non riuscirei a farne a meno…

Uomini più grandi o più giovani?
Inizialmente ero molto limitata, e preferivo gli uomini più grandi di me. Col tempo ho capito che gli uomini più giovani forse mi soddisfano di più.

Ti senti attratta dalle donne?
Sì, mi piace guardare le belle donne. Non sono lesbica, ma in un certo senso mi sento attratta dal mio stesso sesso.

Se ti proponessero di prendere parte a un porno?
No, non lo farei. Mi è stato proposto in passato, ma ho rifiutato. Una volta ho ricevuto però una proposta dal maestro Tinto Brass, e mi dispiace non aver preso parte al casting. Il suo è un erotismo sottile, di classe. Se ricapitasse l’occasione, la accetterei subito! Farmi toccare il culo da lui è stato straordinario! (Ride)

Non lo gireresti, ma li guardi?
Sì, certo. Ho anche molte amiche pornostar, ma non riesco a guardare i loro film. Ovviamente non li guardo da sola, ma in compagnia del mio partner.

Cosa mostreresti e cosa no al pubblico?
Quello che mostrerei lo avete già visto in Darkside…