Finalmente integrale in dvd Lo chiamavano Trinità…

Aspettavamo al varco l’uscita Mustang del cultissimo western di Enzo Barboni Lo chiamavano Trinità… almeno per due ragioni: intanto perché il vecchio dvd Medusa è ormai fuori catalogo da tempo e bisognava pur arginare le speculazioni di chi lo rivendeva a prezzi improponibili attraverso i soliti canali del web. Ma soprattutto perché, come è noto, quel dvd conteneva la versione internazionale più corta, cioè tagliata rispetto alla versione uscita nelle sale italiane, con cui siamo cresciuti e che abbiamo liturgicamente visto centinaia di volte in tv (prima che venisse sostituita dalla “corta” anche sul piccolo schermo). Considerando la (mala)sorte che è toccata alla nuova edizione dvd e blu ray di Più Forte Ragazzi (Giuseppe Colizzi, 1972), il timore che Mustang potesse riproporre il solito master cut di Lo Chiamavano Trinità…, pietra miliare anni 70 dello spaghetti western più scanzonato e una delle vette cinematografiche della coppia Spencer / Hill, era fondato e legittimo ma, per fortuna, è stato scongiurato.

Purtroppo gli extra contenuti in questa nuova edizione di Lo chiamavano Trinità… sono cloni, featurette interessanti sì ma già presenti nel vecchio disco; il master proposto invece non solo è integrale, ha perfino una resa audiovisiva superiore alla precedente e dall’evidente matrice hd, tanto che sarebbe anche il caso di domandare: perché Mustang si è limitata a pubblicare il dvd senza la doverosa controparte blu ray? Eppure stiamo parlando di un classico intramontabile amato da una larghissima fetta di pubblico, non di un piccolo film destinato principalmente alla nicchia dei cinefili e dagli esiti commerciali incerti.

Il rammarico lascia comunque spazio alla gioia di poter mettere sullo scaffale delle nostre collezioni una versione dvd finalmente integrale e dignitosa senza per forza dover passare dai negozi che trattano import. Speriamo che anche … Continuavano a chiamarlo Trinità, il sequel diretto da Barboni nel 71, in uscita sempre per Mustang a ottobre, sia proposto in versione integrale, ma su questo fronte ormai presumo che possiamo stare tranquilli.