Featured Image

Skyscraper

2018
Titolo Originale:
Skyscraper
REGIA:
Rawson Marshall Thurber
CAST:
Dwayne Johnson (Will Sawyer)
Neve Campbell (Sarah Sawyer)
Chin Han (Zhao Long Ji)

Il nostro giudizio

Skyscraper è un film del 2018, diretto da Rawson Marshall Thurber.

Nonostante la miriade di eroi Marvel e DC che ogni anno conquistano il pubblico, la figura di Dwayne Johnson, in arte The Rock, si può benissimo accostare a quella di un supereroe invincibile. Più passano gli anni e più questa piccola supposizione diventa realtà. Dopo aver avuto che fare con dei mostri giganti in Rampage, riscontrando un buon successo al botteghino, eccolo tornare nuovamente sul grande schermo con Skyscraper. Questa volta la minaccia è veramente imponente e metterà a dura prova il nostro protagonista. La storia racconta le vicende di Will Sawyer (Dwayne Johnson), un ex veterano di guerra e agente dell’FBI che perde una gamba in un’operazione per liberare degli ostaggi. Dieci anni dopo lo ritroviamo sposato e con due figli all’interno di un grattacielo avveniristico costruito nel cielo di Hong Kong da un miliardario cinese megalomane. Nominato responsabile della sicurezza della struttura, il grattacielo più alto e più sicuro del mondo prende improvvisamente fuoco. Toccherà a Will affrontare l’incendio e salvare la sua famiglia, rimasta bloccata su un piano sopra le fiamme.

Skyscraper è un film banale, su questo non c’è nessun dubbio, che, nonostante l’intrattenimento fracassone e senza pretese, non è esente da difetti. La regia è firmata da Rawson Marshall Thurber, che dopo diverse commedie, come Palle al balzo o Come ti spaccio la famiglia, decide di buttarsi a capofitto nel genere action dimostrando molte lacune. Per quanto la messa in scena e la fotografia, curata da Robert Elswit, siano apprezzabili agli occhi di tutti mostrandoci un affascinante ambiente urbano, non possiamo dire lo stesso per le scene chiave del film, ovvero quelle d’azione. I combattimenti rimangono vittima, il più delle volte, di un montaggio fin troppo frenetico, che non permette allo spettatore di godersi appieno lo spettacolo. I rimandi ai cult del genere ci sono tutti, da L’inferno di cristallo a Trappola di cristallo (Die Hard), ma ovviamente non reggono il minimo confronto. Questo anche per via di una sceneggiatura che non riesce a distaccarsi dai soliti cliché, creando dei personaggi facilmente smascherabili e puntando su dei twist a dir poco scontati.

Tuttavia non tutte le scene sono da buttare. Il divertimento di Skyscraper risiede proprio nell’assurdità dell’intero soggetto, caratterizzando un The Rock confezionato a dovere e a cui ormai siamo abituati da tempo. La sua è un’interpretazione ordinaria, che non si differenzia dalle solite e questo, sopratutto ai fan, è un aspetto che non disturba minimamente.  Perché ormai Dwayne Johnson ha saputo ritagliarsi un giusto spazio all’interno del cinema, un personaggio mastodontico, che nonostante la qualità delle sue produzioni, riesce sempre a mettere d’accordo tutti, ma non questa volta. Skyscraper non è il film peggiore di Dwayne Johnson, ma uno spettacolo fuori tempo massimo e perseguitato da un passato che ha già raccontato e stupito lo spettatore. Un’operazione di questo tipo, ai nostri giorni, non solo risulta stanca e sorpassata, ma non riesce neanche a infondere tensione quanto dovrebbe e questo è un vero peccato. A meno che non sia la vostra prima incursione all’interno del genere. In quel caso potreste divertirvi parecchio.