La guerra dei mondi
2019
La guerra dei mondi è una serie tv del 2019, diretta da Craig Viveiros.
La guerra dei mondi è forse una di quelle storie che più di ogni altra è entrata nell’immaginario collettivo dell’umanità. Il merito va sicuramente al romanzo originale di H.G. Wells del 1897, ma anche ai numerosi adattamenti. Celebre ancora oggi è il radiodramma del 1938 di Orson Welles che, leggenda vuole, fece davvero credere agli ascoltatori che i marziani stessero invadendo il pianeta. Nel corso degli anni gli alieni hanno poi fatto capolino in tv e al cinema con adattamenti più o meno riusciti, dal film del 1953 diretto da Byron Haskin (e premiato con l’Oscar ai migliori effetti speciali) al più recente e pesantemente criticato adattamento di Spielberg con Tom Cruise protagonista. Era il 2005. Ora La guerra dei mondi arriva in tv in due differenti edizioni, la prima è la recente produzione franco-statunitense che ha da poco debuttato in Italia su Fox con la sua prima puntata, mentre la seconda, di cui andremo a parlare, è la miniserie britannica di tre puntate prodotte dalla BBC.
Della durata complessiva di 150 minuti, la BBC riporta l’ambientazione nell’Inghilterra Edoardiana, presentandoci uno scenario d’epoca in costume. Nonostante una maggiore fedeltà d’ambientazione rispetto agli adattamenti del passato, il tono è assai diverso da quello del romanzo originale. Wells ci presentava quasi un diario, mentre la serie sceglie di ampliare molto la narrazione e lo spazio (similarmente a quanto fatto dalla Fox nella recente serie con Gabriel Byrne). La narrazione si apre con un amore travagliato e clandestino: subito ci vengono presentati Amy e George, impersonati da Eleanor Tomlison e Rafe Spall; nello sceneggiato troviamo anche Robert Carlyle. L’invasione inizia quando un giorno, nei boschi del Surrey, precipita un meteorite e lì inizia l’attacco…E’ l’incipit di un’invasione che vedremo raccontato per filo e per segno?
Purtroppo no, perché se i richiami all’opera originale ci sono, seppur rimaneggiati, purtroppo resteranno dei richiami, perché l’invasione fa da sfondo alla storia d’amore dei protagonisti, deludendo tutti coloro che si aspettavano una serie apocalittica incentrata sull’attacco dei tripodi. Tutti gli aspetti d’azione e di combattimento, come lo scontro tra l’esercito britannico e gli alieni, vengono ridotti per contenere probabilmente le spese di produzione ed è un peccato perché la CGI si mostra molto soddisfacente. Al posto loro, lunghi e tediosi dialoghi che sacrificano l’aspetto epico al sentimentale, concentrandolo sulla storia d’amore dei protagonisti, con gli alieni a fare da comparse. L’errore de La guerra dei mondi è di tradire di molto il lavoro di Wells, mostrandosi come un’occasione mancata, proprio quando si era promessa di essere la versione più fedele all’opera originale.