Paradise: Hope
2013
Paradise: Hope è un film del 2013 diretto da Ulrich Seidl.
è a Berlino che si è conclusa la “trilogia Paradiso” di Ulrich Seidl, dopo Cannes e Venezia. In Paradise: Hope ritroviamo la figlia dell’eroina di Love che parte alla volta di una cura dimagrante in un campo estivo per adolescenti obese, mentre sua madre è in vacanza in Kenya. Le due strutture si corrispondono, e ciò che viene suggerito nel primo film diventa evidente nel terzo: l’hotel di falso lusso come il centro di dimagrimento sono strutture concentrazionarie che disumanizzano i loro pensionanti e li trattano a guisa di bestiame.
La speranza del titolo (Paradise: Hope), per questi adolescenti, non è quella di perdere chili grazie a metodi di dubbia efficacia. La loro speranza, e in particolare quella di Melanie che si innamora del dottore dell’istituto, sarebbe piuttosto quella di divertirsi con il proprio corpo e con quello degli altri. C’è poca speranza in Paradise: Hope, e i personaggi, giovani e vecchi, restano prigionieri della loro condizione e di un’esistenza non invidiabile. Ma vi è anche un’insolita empatia di Ulrich Seidl per la sua giovane eroina, mentre la critica lo ha spesso accusato di cinismo e di misantropia assoluti. Meno provocatore del solito, Seidl resta comunque di un pessimismo radicale al pari di Michel Houellebecq o del suo compatriota Thomas Bernhard.