Babygirl di Halina Reijn
Ogni festival ha il suo scandalo e qui potrebbe essere Babygirl, insieme a Guadagnino, of course. Una potente amministratrice delegata mette a repentaglio la carriera e la famiglia quando inizia una torrida relazione con un suo stagista molto più giovane. Al di là della sinossi, ad alzare la temperatura erotica è la scelta della protagonista, Nicole Kidman, è lei la “signora” che viene attratta fatalmente da Harris Dickinson. Da verificare il coraggio, o al contrario la patina del film.
Baby Invasion di Harmony Korine
Si può davvero dire ancora qualcosa di Harmony Korine, fuori concorso e fuori da tutto? Credo di no, mi limito a riportare la trama offerta dalla Biennale: “Baby Invasion è un nuovo e ultra-realistico gioco sparatutto in soggettiva multi-giocatore che segue un gruppo di mercenari che usano volti di neonati come avatar per nascondere la propria identità”. Capito?
From Darkness To Light di Michael Lurie e Eric Friedler
La vicenda del film perduto di Jerry Lewis, The Day the Clow Cried del 1972, è forse una delle più affascinanti nella Storia del cinema. Qui la ricostruzione di Davide Pulici. Ora arriva questo documentario che affronta di petto la questione, la rimette in scena con materiali ritrovati e restaurati. Vera e propria archeologia del cinema. E grande attesa fra tutti gli appassionati, anche solo per capire cosa c’è dentro il doc e cosa vedremo del film fantasma.