Behind the Candelabra è un film del 2013, con Micheal Douglas e Matt Demon.

Prodotto da HBO perché giudicato troppo gay dagli studios hollywoodiani, Behind the Candelabra è una critica della società dello spettacolo e del sogno americano esibiti nelle loro versioni più degradate e ridicole. Come spiegare altrimenti il desiderio di Soderberg di raccontare un periodo della vita di Liberace, pianista di musical virtuoso e supermediatizzato che conobbe grande gloria tra gli anni ‘50 e ‘70, ma fu famoso soprattutto per la sua stravaganza nel vestire e il suo cattivo gusto, e la cui omosessualità fu dissimulata dal suo agente fino alla morte per AIDS nel 1986?

Soderberg sorprende di nuovo con ciò che costituisce il post scriptum grandioso di una trilogia informale, quella delle false star (Girlfriend Experience, Haywire e Magic Mike). Ma Behind the Candelabra è soprattutto una magnifica storia d’amore tra il pianista e il celebre efebo Scott Thorson, suo amante, assistente e figlio adottivo. Il loro legame durerà cinque anni e il film registra le tappe di una relazione passionale, rottura compresa, senza dimenticare gli episodi assurdi o angoscianti, allorchè Liberace obbliga Scott a rifarsi il viso per somigliargli. Micheal Douglas e Matt Demon sono in stato di grazia.