Willow Creek
2013
Willow Creek è film del 2013 scritto e diretto da Bobcat Goldthwait.
Un ragazzo e la sua fidanzata partono verso una località degli Stati Uniti dove si dice sia stato avvistato più volte il famigerato Bigfoot. La coppia si inoltra nei boschi alla ricerca della creatura, decisi a documentarne la “non-esistenza”, ma a un tratto…
Cosa aspettarsi dal regista di God Bless America, dissacrante commedia con il vecchio e la bambina che, a zonzo per gli Stati Uniti, fanno strage di prepotenti, maleducati e conduttori tv? Era una critica feroce e un po’ pedante che il regista Bobcat Goldthwait scagliava contro l’ignoranza nazionale col sorriso sulle labbra. Decisamente un pollice su, che lasciava ben sperare nel futuro e invece… Invece è arrivato Willow Creek.
Che cos’è Willow Creek? Una località degli Stati Uniti dove si dice sia stato avvistato più volte il famigerato Bigfoot, quella specie di scimpanzuomo gigante che si aggira con aria circospetta per la foresta spaventando gli allocchi. Un ragazzo e la sua fidanzata iniziano un viaggio nei boschi alla ricerca della creatura, decisi a documentarne la “non-esistenza”. All’inizio la scrittura scanzonata e i dialoghi brillanti di Goldthwait fanno pensare che non sia il solito POV con handycam traballante e raccordi improbabili, e invece Willow Creek è proprio questo, il solito POV con handycam traballante e raccordi improbabili.
C’è una scena lunghissima, camera fissa, coi fidanzatini chiusi in tenda mentre sentono i minacciosi rumori dall’esterno. Dovrebbe far paura, ma fa solo venir voglia di prendergli la handycam e infilargliela… Finale a sorpresa tra Blair Witch e Paranormal Activity. Di peggio c’è solo l’imminente Shooting Bigfoot!