Cani Sciolti è un film del 2013, diretto da Baltasar Kormákur con Denzel Washington.

In Cani Sciolti, per un anno l’agente della DEA Bobby Trench e l’ufficiale dell’Intelligence della Marina degli Stati Uniti Marcus Stigman, hanno lavorato fianco a fianco, in incognito, come membri di una gang di trafficanti di droga, diffidando l’uno dell’altro. Quando il loro tentativo di infiltrarsi in un cartello della droga fallisce, i due vengono sconfessati dai loro superiori. Ora tutti li vorrebbero in carcere o morti. Sfortunatamente per i loro persecutori, non sarà così facile metterli fuori gioco.

Contraband era brutto forte, ma ora Baltasar Kormákur ha messo la testa a posto e ci regala due ore di puro intrattenimento alla Tarantino allungato di whisky e mescalina: sparatorie e carambolate di confine, battutacce a effetto e tante tamarrate spaccatutto.

In Cani Sciolti, Wahlberg e Washington sono poliziotti infiltrati in una rete di spacciatori messicani.Nessuno dei due è a conoscenza dell’attività dell’altro, pertanto sono costretti a collaborare ritenendosi reciprocamente criminali. La sceneggiatura di Blake Masters è uno dei pezzi di letteratura cinematografica più contorti che si siano mai visti; eppure il cattivissimo boss si chiama Papi Greco, e il fatto che Kormákur preferisca la baruffa alla chiarezza espositiva passa del tutto in secondo piano: il suo è un cinema autoritario, che stordisce anziché dialogare, che colpisce piuttosto che sedurre.

Nota di demerito per la caliente Paula Patton, ispanica bellezza dal corpo perfetto ma dalle brutte mutande.