Almost Dead vince al Fantafestival
Parlano il regista Giorgio Bruno e il produttore associato Daniele Gramiccia
Fresco vincitore del Pipistrello d’oro alla 37a edizione del Fantafestival, con il suo film Almost Dead, Giorgio Bruno, insieme al produttore associato Daniele Gramiccia, ci ha sintetizzato in qualche battuta la soddisfazione per questo premio. Almost Dead è un lavoro che sfrutta una messa in scena molto limitata, con il minimo di mezzi e location, puntando essenzialmente tutto su un’incisiva costruzione emotiva, che cresce con lo scorrere dei minuti, producendo una tensione tale da coinvolgere profondamente…
Almost Dead ha trionfato al Fantafestival aggiudicandosi il pipistrello d’oro. Quanto sei soddisfatto del tuo lavoro?
G.B.: Sono molto soddisfatto di Almost Dead, perché è un film che ho fortemente desiderato. Il risultato finale, frutto di un lavoro di squadra straordinario, ha permesso la riuscita di questo film, che pian piano, si sta facendo notare soprattutto a livello internazionale, dove si sta per altro vendendo benissimo.”
Come ti sei trovato nelle vesti di produttore di Almost Dead?
D.G.: Devo dire che lavorare con Giorgio Bruno è sempre un’esperienza divertente. In Almost Dead sono, appunto, entrato come produttore associato quando il film era già stato girato, e Giorgio è riuscito a farmi vedere anche quello che non si vedeva ancora su schermo. Il film mi è piaciuto subito, e ho colto l’occasione.
Almost Dead è un prodotto intenso, incisivo. Terrai la linea anche nei tuoi prossimi lavori o tenterai di sperimentare altro?
G.B.: Sinceramente non saprei. Mi piace contaminare i generi. Nel nuovo film che sto finendo di girare, My Little Baby, come in Almost Dead, tornano il senso della perdita, la paura, il dolore e la redenzione. Sono elementi a me molto cari. Comunque mi piacerebbe certamente sperimentare anche altro
Tornerai in futuro a collaborare con Giorgio Bruno?
D.G.: Assolutamente. Dando una piccola anticipazione posso rivelare un non segreto. Io e Giorgio abbiamo già lavorato in due progetti successivi ad Almost Dead, di cui uno proprio con la sua regia e tutti e due prodotti in America.