Far East Film Festival 2015
“Sii come l’acqua, amico” diceva Bruce Lee ovvero essere flessibili, adattarsi alle circostanze per dare il meglio di sé e sprigionare la propria forza: ecco le parole che forse esprimono al meglio l’essenza di una disciplina antica e nobile come le arti marziali, il simbolo più immediatamente riconducibile alla cultura dell’estremo oriente che anche quest’anno “invaderà” la città di Udine dal 23 aprile al 2 maggio con il consueto appuntamento del Far East Film Festival. Quest’anno sarà infatti di rilievo la sezione curata dall’ Hong Kong Film Festival dedicata alle martial arts hongkonghesi per celebrare i 50 anni della sede belga dell’Hong Kong Economic Trade Office.
Fin dall’opening gala il festival promette di essere di alto profilo: giovedì 23 aprile alle 20.30 si terrà il concerto di apertura della RTV Slovenia Symphony Orchestra sotto la direzione del maestro Joe Hisaishi il grande direttore, compositore e pianista giapponese che ha scritto le colonne sonore di molti capolavori di Miyazaki Hayao e Takeshi Kitano e che verrà premiato con il Gelso d’oro alla carriera. A fare da cornice per tutta la durata del festival numerosi eventi in città: dalla tradizionale parata dei cosplayer alle più varie iniziative gastronomiche e di intrattenimento; novità di quest’edizione sarà il Far East Market Arte&Design, occasione nella quale giovani creativi avranno modo di esporre le loro opere che dovranno avere come comune denominatore l’originalità e la fattura locale – dove per locale s’intende tanto artigianato orientale quanto friulano.
Un ricco festival nel quale non solo gli esperti ed appassionati ma anche i curiosi e neofiti avranno modo di riscoprire o conoscere le icone più importanti del cinema asiatico visto che in 9 giorni verranno presentati 70 film provenienti da 11 paesi: dall’immortale The Way of the Dragon di sua maestà Bruce Lee al cult The Young Master di Jackie Chan senza dimenticare Once Upon a time in China 2. Ad incorniciare le proiezioni saranno Dragon Blade di Jason Lee come film di apertura (con protagonisti Jackie Chan, Adrien Brody e John Cusack) e The Taking of Tiger Mountain di Tsui Hark a chiusura del festival – film che parteciperà anche al Trento Film Festival. Non solo grandi cult del passato e blockbuster, ma anche tante opere prime e film di paesi rappresentati per la prima volta, come nel caso della Cambogia che si presenta con una regista donna.
Ma l’obiettivo del Far East Film Festival non è solo quello di far conoscere le novità della cinematografia asiatica al pubblico europeo e italiano ma anche quello di creare un’occasione per film-maker, produttori e addetti ai lavori di incontrarsi e conoscersi a vicenda, generando un circolo virtuoso tra cultura occidentale e orientale. Maggiori informazioni sul programma del festival sono disponibili qui. Intanto, in attesa del 23 aprile, godetevi The emotional chain reaction, il divertente trailer di questa edizione del festival firmato dal regista friulano Carlo Zoratti (The Special Need) che ha saputo rappresentare in meno di un minuto lo spirito del festival.