Avremmo mai pensato di avere i nazi in Blue-ray? Ad ogni buon conto, non è che l’impatto sia poi molto diverso da quando vedevamo le copie di terza generazione e a voler fare i filosofi della fruizione, beh, le ignominie portate in scena da Sergio Garrone, forse, ci guadagnavano dalle visioni ai limiti dell’inintelligibile. Fuori dai paradossi e dalle battute, l’inglese 88 sta recuperando dei bei titoli marginali e in questo caso al dissotterramento degli erosvastika corrispondono la preziosità della traccia italiana e il montaggio integrale. Nessun extra salvo delle poster card collezionabili. La qualità non è forse stratosferica ma, come già detto, basta e avanza. Anche il gemello, SS Lager 5 l’inferno delle donne, è disponibile.