Operazione Goldman: lo spy più immaginifico e inventivo dei due che ha firmato Antonio Margheriti poteva conoscere un’edizione in dvd che ne magnificasse meglio la colorimetria e le soluzioni visuali. Non che il disco della Artus sia pessimo, ma le tinte appaiono un po’ troppo sbiadite e slavate. Anche la sgranatura – lieve ma presente – dell’immagine non concorre a farne un disco per cui perdere la testa.

Ma se si è visto di meglio, va aggiunto che si è visto anche di molto peggio. Il bilancio si chiude quindi su una sufficienza ampia. La versione non presenta tagli di sorta e il solito, buon Alain Petit, ci dice la sua – in francese – a proposito di questo fiammeggiante spy. Come al solito, inappuntabile la scelta di usare per la copertina del digipack il disegno della locandina originale.