The Sinful Dwarf
State cercando un film con protagonista un nano degenerato? State cercando un film profondamente perverso e malsano? perfino più oltraggioso del noto Bloodsucking Freaks? Probabilmente no. Ma se per caso queste due domande hanno solleticato il vostro voyeurismo cinefilo, con Severin Films potrete soddisfarlo. Ci vuole davvero una considerevole dose di temerarietà e follia per investire economicamente nella realizzazione del blu ray di un film “oscuro” come questo, proveniente dal sottobosco underground danese più bizzarro e sleazy. Temerarietà e follia che certo non mancano a Severin, label indipendente americana che già anni addietro ci aveva proposto l’incredibile The Sinful Dwarf (1973), di Vidal Raski, in due simpatiche edizioni dvd (soft/hard core) e che adesso si spinge perfino oltre pubblicandolo in una limited collector’s edition blu ray (3000 copie) impreziosita da materiali extra davvero interessanti.
Olaf (Torben Bille), un nano zoppo con l’hobby di collezionare giocattoli, rapisce giovani donne per segregarle, drogarle, schiavizzarle e prostituirle nello squallido alberghetto che gestisce insieme alla madre, una inquietante ex soubrette alcolizzata. Una giovane coppia innamorata scoprirà a proprie spese, soprattutto a spese della moglie Mary (Anne Sparrow), la turpe e degradata realtà che si cela dentro la stanza segreta della pensione di Olaf. C’è bisogno di aggiungere altro per invaghirsi di questo film? Le fulminanti schegge grottesche che dinamizzano la vicenda, le sinistre ed efficaci inquadrature delle smorfie di Torben, il mood underground anni 70 e lo score ossessivo di Ole Ørsted, fanno di The Sinful Dwarf un repellente gioiello grondante sadismo e morbosità che non può lasciare indifferente chi cerca film davvero “sporchi” e insani, ma soprattutto chi adora i nani malefici!
Severin films realizza per l’edizione blu ray di The Sinful Dwarf ben tre trasferimenti 2K che, ovviamente, non possono risolvere i problemi dei materiali originali (ritrovati in condizioni non proprio ottimali) ma che segnano comunque un vero upgrade rispetto ai master visti nelle vecchie edizioni dvd e ci permettono di gustare pienamente la “sporcizia” fotografica del film. Il primo trasferimento hd riguarda la versione principale del film, quella soft americana intitolata The Abducted Bride. Il secondo trasferimento hd lo troviamo tra gli extra e riguarda la versione porno intitolata The Dwarf, per chi scrive l’unica da tenere davvero in considerazione almeno per due ragioni: intanto perché in questo caso il porno contribuisce e non poco ad amplificare l’atmosfera sordida e perversa di tutta la vicenda; inoltre perché gli insertaggi xxx sono degli allungamenti coerenti delle scene e soprattutto un inserto in particolare riguarda proprio Torben (e il suo bastone: a buon intenditor…). Il terzo trasferimento hd, collocato sempre tra gli extra, riguarda il rarissimo e inedito The Blue Ballloon, un altro porno underground danese del 1973 che Severin tira fuori dal suo cilindro per arricchire l’edizione e che, effettivamente, si rivela godibile anche se meno bizzarro di The Dwarf.
Completano il comparto extra un breve documentario sul leggendario produttore Harry Novak, e un resoconto delle ricerche svolte da Severin per cercare di approfondire quanto più possibile il cast tecnico e artistico di The Sinful Dwarf. Oltre ai trailer cinematografici, gli spot televisivi e una featurette sugli “effetti” della scoperta di questo film, chiude il ricco menù una micidiale sequenza hard core con protagonista Torben Bille alle prese con una simpatica nanetta. The Sinful Dwarf non è certo un film per tutti e probabilmente la presenza della sola traccia inglese senza alcun sottotitolo frenerà lo slancio di qualche appassionato italiano. Tuttavia la follia di Severin va premiata e l’edizione è assolutamente consigliabile sia per la validità dei materiali extra, sia per la bizzarra natura di questo piccolo macilento freak cinematografico.