I film da non perdere a gennaio
I titoli più nocturniani in sala e sulle piattaforme streaming
Siamo all’inizio di un nuovo anno che speriamo porti tante buone notizie, specie per le nostre vite e, in secundis, per le sale cinematografiche. Il 2022 parte con diversi titoli interessanti: in particolare parliamo di due nuovi capitoli che riaprono le rispettive saghe cult dopo un bel po’ d’anni dall’ultima volta e del ritorno di un autore dopo quattro anni. A seguire, altri film da non perdere a gennaio per cominciare l’anno nocturniano nel migliore dei modi.
Matrix Resurrections (dal 1 gennaio in sala)
Dopo diverse congetture, smentite e rinvii, l’universo delle ora sorelle Wachowski è pronto ad essere riaperto. Sarà senza dubbio emozionante rivedere Neo e Trinity, ma ci sarà anche molta curiosità su questa nuova versione e sulla credibilità di un restart della saga che ancora oggi rimane un capolavoro irraggiungibile. Che sia chiaro, dunque: non si pretende che questo nuovo capitolo sia all’altezza, ma che almeno abbia senso di esistere. E conoscendo le autrici potremmo anche dormire tranquilli.
El Páramo (dal 6 gennaio su Netflix)
Folk horror spagnolo diretto da David Casademunt che, dal trailer, sembra possedere qualche pregio. Per quanto riguarda la trama, abbiamo una famiglia che vive isolata dal resto della comunità e che si ritrova a dover fronteggiare una terribile creatura proveniente dalla notte dei tempi. Si aprono le scommesse: qualche soldino, su questo film, sentiamo di poterlo puntare.
Scream (dal 13 gennaio in sala)
L’altra saga cult del mese ad essere riaperta, con i ritorni certi dei sopravvissuti dei precedenti quattro capitoli. Anche qui sia chiaro: Scream difficilmente ha deluso le aspettative o ha fatto degli scivoloni (se si esclude la serie tv). L’esame di questo quinto capitolo (che dal titolo originale sembra comunicare un vero e proprio punto e a capo) sarà invece confrontarsi con l’assenza di Wes Craven. Alla cattedra è stata chiamata la coppia formata da Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillet, che ben impressionarono con Finché morte non ci separi.
Sacrifice (dal 20 gennaio sui canali Midnight Factory)
Film dagli echi lovecraftiani con protagonista la grande Barbara Crampton. Isaac, dopo la morte della madre, decide di andare insieme a sua moglie, incinta, nella sua terra natale su un’isola della Norvegia. Una volta lì, il passato oscuro della sua famiglia riemergerà in modo assolutamente inquietante. Diretto a quattro mani da Andy Collier e Tor Mian.
Nightmare Alley (dal 27 gennaio in sala)
Questo mese segna anche il ritorno di Guillermo Del Toro, ormai un autore celebratissimo dopo la vittoria dell’Oscar con The Shape of Water. Il regista messicano, tuttavia, non vuole mai percorrere strade facili e sceglie dunque un soggetto completamente diverso, oltre ad una estetica che omaggia chiaramente il cinema classico americano, con una spruzzata di noir e del solito gotico. Sarà ancora un successo? Probabilmente no, ma si tratta pur sempre di Del Toro.
The House of the Devil (dal 27 gennaio sui canali Midnight Factory)
Arriva dopo tanto tempo in Italia il secondo lungometraggio di Ti West: un titolo che ancora oggi è molto amato dai fan dell’horror. Un film del 2009 che però sembra stato fatto nell’epoca in cui ambientato, ossia nei primi anni ‘80. Un recupero assolutamente da non perdere.