I Giardini della Paura XXIII: Voulez-vous la terreur?
A Parma dal 13 luglio al 24 agosto
Dopo la celebrazione del cinema di genere italiano degli ultimi anni, ecco ora un viaggio affascinante all’interno della cinematografia crudele e sanguinaria francese. Un’escursione nell’incubo a tinte rosse, bianche e blu. La 23a edizione della rassegna, organizzata dal Comune di Parma, Assessorato alla Cultura (Ufficio Cinema) con il sostegno della Regione Emilia Romagna e in collaborazione con Nocturno e Midnight Factory, sarà un’immersione nel folle universo della nouvelle vague horror degli anni 2000, dove gli omicidi si consumano all’ombra della Tour Eiffel e i cadaveri galleggiano sulla Senna: ogni mercoledì nella cornice storica dei Giardini di San Paolo. Se è vero che il cinema di genere italiano degli anni ’60, ’70 e ’80 non ha avuto paragoni in nessuna cinematografia del mondo, è altrettanto vero che i nostri incubi di celluloide hanno finito per appannarsi negli ultimi decenni: ne hanno approfittato per emergere altre realtà europee, come quella spagnola e soprattutto francese che per tutti gli anni 2000 l’ha fatta da padrone.
Tutto è iniziato più o meno intorno al 2003 con il successo inaspettato di Alta tensione di Alexandre Aja ma il vero boom risale al 2007 quando un film indipendente realizzato da due giovani appassionati di nome Alexandre Bustillo e Julien Maury venne presentato alla Semaine de la Critique di Cannes e da lì diventò un caso in tutto il mondo. Si tratta di Inside – À l’intérieur, definito a ragione «uno dei film più scioccanti e sconvolgenti dell’ultimo ventennio», che verrà proiettato in esclusiva ai Giardini (27/7), insieme a un’altra grande, attesissima anteprima: Irréversible – Inversion intégrale (20/7) del regista francese Gaspar Noé -che interverrà alla proiezione- presentata in una nuova versione rimontata e rimasterizzata. Seguiranno l’ultima fatica del regista di Frontier(s), Xavier Gens, Crucifixion – Il male è stato invocato e l’opera seconda del regista di Hostile, Mathieu Turi, Meander – Trappola mortale, che ha trionfato al Science+Fiction di Trieste. Ad aprire le danze (13/7) sarà però Titane, il capolavoro di Julia Ducournau che si è aggiudicato, cosa più unica che rara per un film dell’orrore, la Palma d’Oro al 74º Festival di Cannes.
Una XXIII edizione affascinante e originale che, non tradendo la propria vocazione per il cinema di genere italiano, proporrà anche un’intera serata dedicata al regista più provocatorio ed eversivo di sempre, Joe D’Amato (3/8), durante la quale verranno proiettati il documentario vincitore del Festival di Sitges, Inferno rosso: Joe D’Amato sulla via dell’eccesso e il cult del 1979 Buio omega: per l’occasione interverrà il regista Lamberto Bava, nelle vesti di scrittore, a presentare le sue ultime fatiche letterarie “Il Maestro del Terrore” e “Confidential”. Bava ritirerà inoltre il premio “King of Horror” dei Giardini della Paura. Per chiudere in bellezza, La casa nel vento dei morti di Francesco Campanini (24/8) nel decennale dell’uscita, alla presenza del regista e degli attori Francesco Barilli e Luca Magri.
Inizio spettacoli ore 21 con ingresso libero (da via Melloni) fino ad esaurimento posti. Vista la capienza ridotta è consigliato arrivare con largo anticipo.
Il programma
13 luglio
TITANE di Julia Ducournau (Francia, Belgio 2021)
Dalle 20:00 “MORTE A 45 GIRI RPM” – Dj Set by Andrea Carpi
20 luglio
IRRÉVERSIBLE – INVERSION INTÉGRALE di Gaspar Noé (Francia 2019)
Interverrà il regista GASPAR NOÉ
27 luglio
INSIDE – À L’INTÉRIEUR di Alexandre Bustillo e Julien Maury (Francia 2007)
3 agosto
INFERNO ROSSO: JOE D’AMATO SULLA VIA DELL’ECCESSO
di Manlio Gomarasca e Massimiliano Zanin (Italia 2021)
Interverrà il regista MANLIO GOMARASCA
a seguire
BUIO OMEGA di Joe D’Amato (Italia 1979)
Interverrà LAMBERTO BAVA, scrittore e regista
10 agosto
MEANDER – TRAPPOLA MORTALE di Mathieu Turi (Francia 2020)
17 agosto
IL MALE È STATO INVOCATO – CRUCIFIXION di Xavier Gens (Romania, GB 2017)
24 agosto
LA CASA NEL VENTO DEI MORTI di Francesco Campanini (Italia 2012)
Interverranno il regista e gli attori Francesco Barilli e Luca Magri.