Cade a fagiolo in un periodo in cui un giorno sì e l’altro pure i social rimbalzano immagini catturate sul suolo marziano di donne, madonne, animali, basi aliene eccetera eccetera. The Martian, il film di Ridley Scott a ottobre nelle sale, è tutto ambientato sulla superficie del pianeta rosso, dove Matt Damon è stato abbandonato dai compagni di missione in quanto dato per morto. Mentre invece è vivissimo e mentre gli altri tornano sulla Terra, lui è costretto a cavarsela in quel territorio alieno sfruttando la piccola base che era stata approntata sul pianeta.

Non ci sono extraterrestri né mostri o altre presenze su Marte: solo la purpurea, rocciosa monotonia di un terreno che non conosce altre orme che quelle del novello Robinson Crusoe privo di qualunque Venerdì. Dal trailer di The Martian sembra di capire che la tensione si stemperi in tinte più lievi o forse è solo la colonna sonora usata che sdrammatizza. Scott è già passato oltre e a settembre darà il via alle riprese dell’attesissimo sequel di Prometheus.