Ok, la domanda è legittima: perché questo e non le decine e forse addirittura le centinaia di altri cortometraggi che ci vengono inoltrati ogni giorno, tra la mail di Nocturno e la posta della pagina di facebook? Risposta. Intanto perché questo ha un titolo, Innsmouth, che invoglia ad aprire il link della pagina Vimeo, a inserire la password e quindi a guardarlo. Poi, perché la protagonista Diana Porter ha una faccia interessante che corrobora l’intenzione di continuare a vedere che succederà al suo personaggio, che è quello di una detective alle prese con un cadavere femminile dilaniato da un tremendo squarcio sul collo. E poi, ancora, perché quando la protagonista segue una traccia del delitto che la porta in una città dove qualcuno la insegue e qualcun’altro la tramortisce e la ritroviamo, quando si sveglia, in sottoveste e in balia di una morettona che non promette nulla di buono (e quindi promette benissimo) e che le appoggia una bella lingua in bocca… beh, a qual punto non ci si può staccare più. La donna con i capelli neri e lo sguardo magnetico, Tristan Risk, le cui caratteristiche risulteranno connesse al titolo del cortometraggio e al substrato lovecraftiano del medesimo, prende quindi possesso, in tutti i sensi, della vittima con la complicità dell’ambiente acquatico di una vasca da bagno. La regista Izzy Lee – che appare all’inizio e alla fine nel ruolo di una fotografa della polizia – oltre ad avere diretto ha sceneggiato e prodotto, insieme a Francesco Massaccesi (per Nihil Noctem Films), questi dieci folgoranti minuti di Innsmouth, che risalgono allo scorso anno e di cui possiamo linkarvi soltanto un trailer, nell’attesa che gli autori li rendano pubblici. Al netto del lesborama, comunque, dentro c’è della roba piuttosto forte, proposta in uno stile degno di nota. Insomma, non è la solita roba fatta da e rivolta a fanatici. La Lee ha all’attivo una serie di cortometraggi (Post-partum, A Favor) per farsi un’idea dei quali è d’obbligo rimandare al sito ufficiale della sua casa di produzione che contiene anche una lusinghiera rassegna stampa su Innsmouth.