Il nuovo romanzo di Stefano Karakovic, intitolato Ombre di famiglia racconta lo spaccato di vita di una famiglia italiana, che all’apparenza non ha nulla di strano, ma che in realtà nasconde una serie di segreti. Ogni protagonista ha qualcosa da tenere celato, eclissandosi dietro la maschera dell’irreprensibilità. Ma chi sono i protagonisti di questa storia? La vicenda si apre con una scena in cui Sandro e Marco, padre e figlio, hanno un dissidio personale, segno di un rapporto basato sull’assenza del primo e sul rancore dell’altro. I due si incontrano nella nuova casa di Marco, ma a causa di un commento fuori posto, Sandro subisce l’aggressione del figlio, che per un pugno lo manda in ospedale. Il lettore così entra nella vita turbolenta di questa famiglia della media borghesia italiana e pagina dopo pagina ne scopre ogni piccolo dettaglio. Al capezzale di Sandro arrivano la moglie Angela e Barbara, la fidanzata di Marco, che è stata l’oggetto dell’ira del giovane. Da questo momento la vita di questa famiglia verrà completamente stravolta. Sandro si scopre essere un amante delle scappatelle extraconiugali, Angela ha una relazione clandestina e Barbara nasconde un passato non proprio da studentessa modello. Nemmeno Marco sarà esente dai segreti, poiché si ritroverà coinvolto in una brutta faccenda a causa del suo amico Fabrizio, che nemmeno è chi dice di essere. Al centro della vicenda c’è poi un elemento particolarmente intrigante, ovvero un ricatto, un rapimento in piena regola e un riscatto da pagare. Tutti questi elementi sono stati inseriti dall’autore in un intreccio perfettamente costruito, che rende la lettura di questo romanzo piacevole al lettore. Lo stile di Karakovic, infatti, è veloce, fatto di frasi brevi, di scambi di battute veloci, di flashback necessari a capire meglio il profilo dei singoli personaggi, così nulla viene lasciato al caso o in sospeso. Il lettore, grazie a tutti questi accorgimenti di stile, è sempre un passo avanti rispetto ai protagonisti e per questo si sente particolarmente stuzzicato dagli eventi. Karakovic ha dato vita ad un romanzo molto intrigante, ma che al di là della trama ci insegna anche che le apparenze spesso ingannano e che non bisogna mai soffermarsi su quello che ci appare a prima vista e che nelle vicende di tutti i giorni bisogna sempre andare a fondo, anche quando queste possono rivelare realtà scomodo e dolorose.