Night Shyamalan è un autore balzato, agli onori di cronaca e nel panorama hollywoodiano, per la sua abilità e intraprendenza, a tal punto da riuscire a contraddistinguersi grazie a un nutrito seguito che, nonostante l’alternanza tra successi e flop commerciali, ha comportato la nascita di un “suo” pubblico che, senza eccezioni, ama il suo cinema sperimentale e mai prevedibile. Il regista indiano naturalizzato statunitense è infatti, in pochi anni, divenuto un vero e proprio caso nel cinema del fantastico, grazie alle sue pellicole che sapientemente mescolano al proprio interno elementi thriller, di mistero, puramente horror e fantascientifici.

M. Night Shyamalan giunge al grande pubblico, a cavallo tra i ’90 e il nuovo secolo, con il suo Il sesto senso, un film prettamente a tinte horror. Ma, come spiega l’autrice della monografia edita da SHATTER Edizioni Raccontare la notte dell’anima – il cinema di M. Night Shyamalan, Maria Rosaria Borrelli, l’autore indiano non è, per via della sua vasta e soprattutto varia filmografia, catalogabile in un solo genere. La sua abilità risiede proprio nel non prestare la propria tecnica e inventiva a un ristretto confine, facendo del fantastico un concetto talmente “in progress” da intentare, e con non poco successo, la via sperimentale della rivisitazione della figura del supereroe (Unbreakable, Split, Glass) o del genere catastrofico, tra gli altri.

E proprio attraverso una personalissima visione, contaminata da elementi che richiamano le sue origini e i suoi riferimenti principali, Shyamalan ha dato vita a una sua settima arte che, come dettagliatamente descritto dall’autrice con uno stile secco e asciutto, si rende assolutamente riconoscibile per via delle tematiche e dei ricorrenti elementi chiave innestati. Il volume ripercorre cronologicamente la filmografia di Shyamalan senza eludere dall’analisi i lavori realizzati su commissione o quelli meno noti. A corredo di ciascun titolo, un apparato iconografico e una scheda tecnica comprendente budget e incassi. La monografia, la più ricca e completa sino ad oggi realizzata per il mercato italiano, si ferma al recentissimo Glass. Per chi volesse approfondire Shyamalan, questo è il libro che fa al suo caso!