Cena con delitto – Knives Out
2019
Cena con delitto – Knives Out è un film del 2019, diretto da Rian Johnson.
Il flirt con la settima arte del ben noto giallo deduttivo ha antiche origini, sin dai tempi del cinema muto. Con Cena con delitto – Knives Out, l’astuto regista e sceneggiatore Rian Johnson rispolvera con ironia il classico whodunit movie, aggiornandolo agli anni duemila, rendendolo appetibile a una grande fetta di pubblico e scegliendo un cast stellare e multigenerazionale. Daniel Craig, Chris Evans, Jaime Lee Curtis e Michael Shannon sono solo alcuni dei componenti della famiglia disfunzionale protagonista della pellicola. Un cast impegnato a dare ai rispettivi personaggi tratti ambigui, snob e poco autentici, con una venatura umoristica e autoironica. La formula scelta dal regista di Star Wars: Gli Ultimi Jedi è quella del classico whodunit, contrazione della frase inglese “Who has done it?”, conosciuto in patria come giallo, il classico intrigo che rende omaggio alle opere immortali di Agatha Christie e che strizza l’occhio agli amanti delle serie tv cult come La signora in giallo. In Cena con delitto – Knives Out, lo scenario atemporale del genere classico è trasposto in una versione acuta e tagliente sulle abitudini sociali e la vita familiare del XXI secolo.
Un film volutamente anacronistico che muove le pedine a sua disposizione quasi come sul tabellone del Cluedo. La sceneggiatura della pellicola, che crea un sottotesto intrigante, ha un ritmo mozzafiato e trovate brillanti. I conflitti familiari, protagonisti ancor di più dei componenti della famiglia Thrombey, esplodono la sera dell’85esimo compleanno del famoso scrittore di noir Harlan Thrombey. Il giorno dopo, il romanziere, elegantemente interpretato da Christopher Plummer, viene trovato morto nella sua gotica e lussuosa dimora. Ma mentre la polizia locale è convinta ad archiviare il caso per presunto suicidio, il sagace investigatore privato Benoit Blanc (lo 007 Daniel Craig) riceve l’anonimo incarico di indagare sull’accaduto. In perfetto stile mistery thriller e crime contemporaneo, la famiglia del defunto è numerosa, e tutti, nessuno escluso, sono potenziali sospettati: ognuno di loro, infatti, avrebbe un motivo più che valido per eliminare Harlan Thrombey, uomo che l’esperienza e l’età hanno reso tanto lungimirante quanto sagace e pragmatico.
Tra interrogatori scanditi dai tasti di un pianoforte, coltelli più o meno affilati e performance sensazionali dal gusto teatrale, Johnson attraversa il confine della tradizione servendosi di un caso misterioso. Un labirinto intricato e ambiguo che si districa tra risate, azione e indagini. La struttura del giallo viene utilizzata dal regista per trascinare gli spettatori anche nel complicato mondo dei drammi umani, della viltà e dell’indolenza. Per farlo, egli si serve di un punto di vista inedito, quello della vera sorpresa del film: il personaggio di Ana de Armas, l’infermiera Marta Cabrera. La fidata badante di Harlan Thrombey, è una gran lavoratrice figlia di immigrati irregolari, e può essere considerata la persona più vicina ad Harlan di qualsiasi altro membro della famiglia. Benoit Blanc, tanto acuto quanto maldestro ispettore, la sceglierà come guida, attribuendole il soprannome di Watson. Elementare, no? Cena con delitto – Knives Out intrattiene e coinvolge, e incanta con i suoi continui colpi di scena lasciando lo spettatore con il fiato sospeso dall’inizio alla fine.