Heaven and Hell
2012
Heaven and Hell è un film del 2012 diretto da Yuthlert Sippapak.
Yuthlert Sippapak è l’autore dietro la saga capolavoro di Buppha Rahtree. Sarà per questo che, anche in opere minori come Heaven and Hell, riesce a tirare a segno punti interessanti che lo rendono comunque un prodotto più interessante dei vari Phobia.
Diviso in tre segmenti tutti di diversa durata, Heaven and Hell si apre con Ghost Legacy, su due sorelle che ricevono in eredità una villa infestata da fantasmi. Veloce e indolore, il tutto è girato in bianco e nero, mentre il muto controbilancia gli improvvisi effetti sonori tipici del genere.
Il successivo Heaven 11, che occupa gran parte della pellicola, è invece la pura messa in scena della poetica di Sippapak, da sempre famoso per mixare i generi con nonchalance e fluidità. Così, tra gli scaffali di un supermercato, si passa dall’horror alla commedia al romantico per poi virare al dramma e poi di nuovo all’horror. Se fosse stato un lungo, Heaven 11 avrebbe assunto ben altro spessore, ma qui il budget stringe: Sippapak fa quelche può e un po’ ci si annoia, ma poi l’autore ti sveglia con espedienti che in mano a registi meno capaci avrebbero fatto scivolare il progetto nel trash più banale.
Così, a fine episodio, parte un videoclip musicale romantico, mentre Sippapak ci dirotta nell’ultimo segmento, Hell 8, la storia di una ragazza brutalmente massacrata che poi diventa un fantasma pronto a massacrare ogni essere di sesso maschile. Qua, a fare da padrona, è la voluta comicità demenziale, un modo leggero e divertente per chiudere l’operazione-