Hotel
2004
Prima di Lourdes, Jessica Hausner aveva diretto Hotel, un thriller intimista, difficilmente classificabile.
Prima di avvicinarsi al sacro e di raccontare la storia di Christine nel recente Lourdes, Jessica Hausner aveva già affrontato il profano con Hotel, un thriller intimista difficilmente classificabile che narra di Irene, receptionist neo-assunta, e degli strani avvenimenti che pian piano la circondano, apparentemente legati a una maledizione che infesta il bosco circostante, un tempo dimora di una strega, e causa della scomparsa della donna che lei stessa ha rimpiazzato. La storia si dipana attraverso tutti gli stilemi del genere horror/thriller: dal presagio che si rivela durante il sogno, alla porta che non deve essere aperta per nessun motivo; dal bosco che nasconde una maledizione, alla misteriosa sparizione di una persona. Ma l’esistenza o meno di una vera minaccia per la protagonista, cosa, insomma, nascondono quella porta o quel bosco, non sembra realmente interessare la Hausner. Il vero interesse della regista austriaca risiede infatti nell’osservare il privato del suo personaggio, indugiando sulle smagliature della sua psicologia.