Outcast
2010
L’horror irlandese continua a non entusiasmare: Outcast è un esempio di cinema di genere monotono e prevedibile.
Se avete visto Shrooms – Trip senza ritorno di Paddy Breathnach forse saprete che dell’horror irlandese è meglio diffidare. Colm McCarthy è un connazionale di Breathnach specializzato in corti e videoclip che con Outcast ha fatto outing, scoprendo un’indubbia passione per l’horror. Ne è venuto fuori proprio un bel pasticcio.
Due moderni stregoni seguono le tracce di una megera squartando ogni piccione che gli capita a tiro per farsi indicare la strada. E già qui… Poi, la strega tiene un figlio chiuso in camera mentre si diverte a imbrattare le pareti con strani simboli magici. Nel quartiere dove vivono si aggira una specie di mostro di gomma che si pappa le persone, mentre una mezza sgallettata dal nome delizioso di Petronella si prende una cotta per il figlio della strega.