Return to Nuke ‘Em High Vol. 1 è un film del 2013, diretto da Lloyd Kaufman.

Una giovane coppia si batte contro il coro della scuola che si è trasformato in un gruppo chiamato I Cretini. Quando gli studenti iniziano a subire mutazioni, la coppia deve risolvere il mistero e salvare il liceo di Tromaville.

Tremate, tremate, la Troma è tornata. Quante vite ha già vissuto questa casa di distribuzione che dagli anni ‘80 non ha mai smesso di regalarci con orgoglio e simpatia il peggio del peggio della produzione mondiale. Se non sapete di cosa parlo, vi rimando all’esaustivo dossier n.17, Troma Tunes, dove troverete tutto, ma proprio tutto, quello che non avreste mai osato chiedere. Ora parliamo di questo nuovo Return to Nuke ‘em High vol. 1, quarto capitolo della saga iniziata nel 1986 con Class of Nuke ‘em High.

Allora si parlava del liceo di Tromaville costruito proprio accanto a una centrale nucleare che trasformava gli studenti in punk mutanti affamati di sesso e sangue. Bene, 27 anni dopo le cose non sono cambiate poi molto, a parte il fatto che al posto della centrale nucleare c’è un’industria alimentare che rifila schifezze gastronomiche agli studenti del nuovo millennio (Kaufman pro Obama!). Risultato: corpi che si decompongono, mutazioni della carne e un po’ di sesso lesbo spinto.

Che dire? Già all’inizio degli anni ‘00, la Troma aveva saputo reinventare con intelligenza e ironia un mondo che pensavamo andato perduto con Terror Firmer e Citizen Toxic, facendo dell’eccesso e del cattivo gusto una production value intelligente e di tutto rispetto. Oggi che i tempi sono cambiati e dell’eccesso ha fatto la propria bandiera pure il mainstream, tutta questa pioggia di sangue, le scoregge e i peni mutanti strappano a fatica qualche sorriso imbarazzato. Aspettiamo comunque la parte 2 con fiducia.