Satisfaction – Stagione 1
2007
In onda su FoxLife, la serie australiana della Showtime che sta avendo successo in tutto il mondo: Satisfaction – Stagione 1. Della serie, la patata tira.
232, un nome, un programma: caso o coincidenza nella scelta della criptica simbologia del bordello di Satisfaction, dietro le cui porte si avvicendano fatti e misfatti di sei donne bellissime quanto mai misteriose? Il 2, da sempre assiomatico delle valenze opposte (giorno/notte, uomo/donna, doppia anima…) prefigura l’ambivalenza delle protagoniste, cosiddette “professioniste del sesso”, guarda caso scisse tra lavoro e vita privata, tra lussuria e necessità, tra forza e fragilità interiore. Il 3, d’altra parte, metabolizza gli opposti in virtù della sua potente forza conciliatrice, ristabilendo l’equilibrio perduto: tanto il 2 separa, quanto il 3 riunisce! Simbolicamente il 232 si fa quindi luogo privilegiato d’incontro per anime in perenne conflitto, contribuendo concretamente alla loro riconciliazione. Non a caso nel ventre protettivo del bordello le sei protagoniste troveranno il coraggio di raccontarsi, sviscerando le loro pulsioni più autentiche in un crescendo di appassionanti verità.
A tal fine la narrazione si fa camaleontica, mutando registro a seconda degli episodi, incentrati di volta in volta su ognuna di loro: ritmi veloci e serrati per la nevrotica Mel, lenti flashback dai toni struggenti per la dolce e matura Chloe, frizzanti e ironiche battute per la spumeggiante Tippi…Fortunatamente tra drammi interiori e tristi ricordi troveranno spazio momenti di autentico divertimento e una buona dose di sano sesso. Non mancano appuntamenti piccanti, atmosfere languide e decadenti, tonalità calde e sensuali, che talvolta fanno da sfondo a inaspettati momenti di romanticismo. Niente a che vedere comunque con redenzioni alla Pretty Woman né con toni da commedia sofisticata sul genere Diario di una squillo perbene.