Sauna
2008
Una grande e inaspettata sorpresa. Un horror “esistenziale”, gelido e angosciante dalla Finlandia.
La Finlandia non rappresenta una nazione celebre per produzione cinematografica, soprattutto horror; Antti-Jussi Annila è un regista oggettivamente sconosciuto; e 83 minuti sembrano troppo pochi per potersi aspettare qualcosa di decente; eppure Sauna rappresenta una delle pellicole più intriganti e profonde del panorama horror indipendente degli ultimi anni. Nel 1595, dopo una lunga guerra contro la Russia, due fratelli svedesi devono raggiungere una delegazione russa per ridefinire i confini dei due paesi. Molto presto però il viaggio si trasformerà in un incubo; il ricordo vivido ed agghiacciante di una ragazza uccisa nel corso del tragitto inizierà a perseguitarli fino al momento in cui dentro ad una misteriosa sauna (luogo fortemente legato alla simbologia scandinava della purificazione) i due dovranno fare i conti con i propri démoni e lavare i propri peccati.