Sissy
2022
Sissy è un film del 2022 scritto e diretto da Hannah Barlow e Kane Senses.
Lustrini, smalti, tanti sorrisi, una festa in corso e una sovrabbondanza di rosa che lasciano pensare ad una riunione conviviale tra vecchie e nuove amiche. Sissy, però, si rivela tutt’altro che un film felice. È un horror tutto al femminile dove la follia macabra la si vede sin dall’inizio, semplicemente aspetta il momento giusto per incanalarsi ed esplodere in tutta la sua violenza tramite una ragazza fragile la cui vita è un falso, una messa in scena per le migliaia di follower che la seguono tramite social. La protagonista è Cecilia, da piccola soprannominata Sissy, una ragazza che vive di social e per i social. Diventata influencer e dispensatrice di consigli di benessere, passa le sue giornate a girare video e le migliaia di follower che la seguono la adorano. Un giorno incontra Emma, la sua migliore amica d’infanzia e accetta il suo invito di riunirsi con altre amiche per festeggiare il suo addio al nubilato, poiché a breve si sposerà con Fran.
La festa si terrà a casa di Alex, una vecchia amica di Emma che ora è la sua migliore amica e con cui Sissy sembra avere dei trascorsi segreti. Gli attriti tra le due non sono affatto dimenticati, soprattutto da parte di Alex, e proprio da questo burrascoso rapporto trascinatosi per anni partirà la miccia che provocherà una strage. Sissy è un film il cui scopo primario è giocare con lo spettatore. Dico giocare perché ama distorcere la realtà alla quale stiamo assistendo, proponendoci in modo alternato carota e bastone. Se in un primo momento percepiamo il disagio e la pericolosità di questa ragazza che tutto è fuorché in pace con sé stessa, dopo essere venuti a conoscenza dei fatti accaduti tra lei, Emma e Alex non possiamo che provare compassione. D’altro canto però, lei ha davvero dei problemi irrisolti che l’hanno portata a isolarsi e vivere una vita di approvazione virtuale, tanto da arrivare a scatenare una furia sopita nel tempo contro la persona che crede sia l’origine del suo trauma ovvero Alex, la bulla della scuola. Ritrovare Emma per lei ha un significato che va ben oltre il riunirsi con una vecchia amica. Lei era la sua best friend, la sua metà, la persona che la faceva sentire amata e speciale e nessuno deve frapporsi tra loro.
Difficile prendere le parti di qualcuno in questo film, si sta perennemente in bilico da una parte e dall’altra e in mezzo vi è una scrittura particolarmente efficace nel dare spazio in modo inusuale ai drammi della società contemporanea quali il bullismo e la predominanza dei social nelle nostre vite. Sissy è un film che esprime emozioni e sensazioni anche attraverso particolari accorgimenti registici come i primi piani iniziali della protagonista che sembrano “comprimere” i suoi impulsi all’interno dell’inquadratura e che, in un secondo momento, lasciano spazio ad una visione più ampia degli eventi, quando ormai le carte sono scoperte per tutti. Un altro elemento di particolare rilevanza è la musica che stride fortemente con l’atmosfera venutasi a creare, ma contribuisce a dare un tono piacevolmente raccapricciante alla storia. Sono tanti gli aspetti messi in gioco da Barlow e Senses, tutti governati con una certa consapevolezza e lasciati principalmente nelle mani dell’interprete di Sissy, Aisha Dee, il cui viso si plasma a seconda delle scene alla velocità di uno schiocco di dita. È una piacevole e divertente visione e con una buona, buonissima dose di sangue e morti truculente per chi non ne può proprio fare a meno.