Smiley
2012
Smiley è un film del 2012, diretto da Michael J. Gallagher.
Dopo aver scoperto una leggenda metropolitana su uno psicopatico assassino che indossa sul volto una maschera simile a uno ‘smiley’, un’adolescente psicologicamente fragile dovrà capire se sta impazzendo o se sarà la prossima vittima.
Dopo la visione di Smiley, tentativo di riattualizzazione dello slasher a base di internet e killer on-line diretto dal giovane Michael J. Gallagher, l’unica magra consolazione è pensare al fatto che, essendo girato in digitale, se non altro non sono stati sprecati metri di preziosa pellicola.
Smiley è l’ennesimo prodotto inutile, banale, con attori pessimi e soprattutto notevolmente irritante: la leggenda urbana del killer evocato in video chat da una frase nonsense ripetuta tre volte (anche solo pensare a Candyman può costituire lesa maestà) avrebbe potuto funzionare per un corto, non oltre.
Il film è chiaramente diretto a un pubblico di giovanissimi, e negli USA è finito straight-to-video. Nel cast l’unico volto noto è Roger Bart, attore che non riesce a emergere da un limbo di prodotti per lo più mediocri. In questo disastro, si salva la maschera di Smiley, efficace e impressionante, ma purtroppo non è sufficiente a riscattare un’opera che affonda fin dall’inizio. Terribile.