So Young è un film del 2013, diretto da Wei Zhao.

Quando la 18enne Zheng Wei arriva al college, sperimenta per la prima volta un mondo nuovo, con nuove amicizie e nuovi amori che la confonderanno ed ecciteranno. Con i suoi nuovi amici del dormitorio si imbarca sulla sua nuova vita, scoprendo che non è così semplice come aveva sperato, presagio di ciò che la attende nel futuro.

Uno dei maggiori successi cinesi della stagione è un romance adolescenziale che naviga nell’incertezza dell’opera prima. A dirigere è Wei Zhao, affascinante attrice vista in blockbuster hongkonghesi come Shaolin Soccer e Red Cliff, che qui tenta di dipingere coi colori della malinconia la sfumata inafferrabilità della giovinezza, raccontandoci un gruppo di giovani studenti all’università tra primi amori e delusioni.

Gran parte del film s’infarcisce di clichè pure malriusciti, con personaggi dementi e situazioni che ammiccano a certi romance giapponesi senza però averne il tocco di commovente dolcezza. Ma lo squarcio pare arrivare all’ultimo atto, con i ragazzi finalmente fuori dalle mura scolastiche e in mezzo al caos del mondo: è qui che un pezzo di cuore riesce a incrinarsi, in un susseguirsi di nostalgia verso il fantasmatico passato, di dolore per quel presente già finito nello stesso istante in cui si compie. Wei Zhao ha evidentemente un lato emo che non è riuscito a esprimere in pieno, e chissà che la prossima volta non c’illumini di tristezza.