The Calendar Killer è un film del 2025, diretto da Adolfo J. Kolmerer.

Questo thriller psicologico tedesco è tratto dall’omonimo romanzo di Sebastian Fitzek ed è stato distribuito in Italia dalla piattaforma streaming Prime Video. Sui telegiornali tedeschi arriva la notizia del “Calendar Killer”, assassino misterioso che svela alle sue future vittime la data della loro morte con scritte in sangue sui muri, accompagnate sempre dalla frase “Lui o tu”. Il killer prende infatti di mira coppie, per infine uccidere, quando il momento arriva, solo uno dei due. Più da vicino seguiamo però Jules (Sabin Tambrea), nel suo turno notturno presso un numero verde che tiene compagnia e aiuta ragazze sole mentre rientrano a casa. A chiamarlo quella sera è proprio Klara (Luise Heyer), una delle potenziali vittime del Calendar Killer di quella notte. Non essendo stata presa sul serio né dal marito né dalle forze dell’ordine, Klara decide di rivolgersi al servizio di Jules mentre cammina per strada, diretta non si sa dove, spaventata all’idea di tornare a casa. Perché se fuori non fa che mettersi in pericolo per quanto riguarda il killer, ad aspettarla a casa c’è un marito violento che solo poche ore prima ha abusato di lei insieme a un gruppo di altri uomini durante un festino in maschera stile Eyes Wide Shut.

Da rivelazioni sul passato di Klara a quello di Jules, la conversazione assume toni sempre più intimi e confidenziali, con anche una serie di curiose analogie tra le vite dei due che viene fuori. Quello che parte come un thriller poliziesco diventa presto chiaramente psicologico: dinamiche familiari difficili, disagi mentali e sofferenza femminile sono tutti elementi che si mescolano alla trama mentre fantasmi del passato prendono sempre più spazio all’interno della storia. A questo si aggiungono inoltre una serie di figure ed eventi che nel corso della chiamata si incrociano con le vicende dei due protagonisti, al punto da creare una confusione che può incuriosire come disorientare lo spettatore, e che sicuramente non viene aiutata da alcuni buchi nella trama. Gli incredibili intrecci tra vite e ricordi in The Calendar Killer sono forse alle volte un po’ troppi, ma sono anche gli stessi che contribuiscono a rendere il finale inaspettato.