The Staircase – Una morte sospetta è una serie tv del 2022, ideata da Antonio Campos.

Michael Peterson ha ucciso sua moglie? Questa la domanda che viene costantemente posta, senza risposta, per tutta la durata della miniserie tv The Staircase. “Ai Peterson!” brinda la famiglia allargata (anche molto patchwork) festeggiando lo scrittore Michael Peterson (Colin Firth) e la sua seconda moglie Kathleen (Toni Collette). Ma l’idillio nel trailer inganna. Sono le 2:40 del 9 dicembre 2001; Michael Peterson, sotto shock, chiama i servizi di emergenza riferendo che sua moglie è caduta dalle scale. Quando l’ambulanza e la polizia raggiungono la casa di Durham, North Carolina, Kathleen Peterson (Toni Colette) è morta, presenta numerose ferite, e il sangue abbondantissimo in fondo alle scale insospettisce gli investigatori, che decidono di dichiarare la casa una scena del crimine. Nel corso delle indagini vengono a galla aspetti insondabili della relazione di Michael Peterson con la moglie. Voleva riscuoterne l’assicurazione sulla vita? É nata una discussione perché Kathleen ha scoperto la doppia vita di Michael con partner sessuali maschili? Il sospettato sembrerebbe un uomo intelligente, colto, un po’ burbero, ma apparentemente integro e onesto che ama sua moglie più di ogni altra cosa. La sua immagine però cambia rapidamente, nuovi e vecchi segreti ri-emergono: durante la sua fallimentare carriera politica, l’ex marine ha affermato di aver ricevuto il Purple Heart, il distintivo dell’esercito americano per i feriti, in Vietnam. Una bugia smascherata che verrà usata dall’accusa contro di lui. Anche l’affetto per la moglie è messo in discussione quando i pubblici ministeri trovano le immagini pornografiche di Michael di uomini e ragazzi nudi che affermano di aver fatto sesso con lui.

Michael ammette di essere bisessuale, sostenendo però che la moglie aveva sempre saputo e accettato. L’accusa vede invece nei problemi coniugali il movente dell’omicidio. Si aggiungono a tutto ciò somiglianze del presunto crimine con un incidente del passato, quando nel 1985 una donna in Germania morì dopo essere caduta dalle scale con ferite simili. L’ultima persona a vederla viva fu Michael Peterson, che all’epoca si trovava proprio in Germania. Entro il secondo episodio al più tardi, lo spettatore non sa più cosa sta succedendo. È stato un banale incidente o un omicidio? Non c’è verità nel mondo della serie. Ciò che la gente pensa è modellato da ciò che non viene detto e da come qualcosa viene detto. Il vero caso di Michael Peterson, perché questo show è tratto da una storia davvero accaduta, era già stato oggetto della docuserie francese The Staircase nel 2004. L’emittente televisiva americana HBO, nota per produrre diverse serie di qualità, ha affrontato il caso Peterson e lo ha trasformato in una miniserie di fantasia, riprendendo anche la produzione del documentario francese, con Juliette Binoche nel ruolo della creatrice del documentario, che viene totalmente rapita dal caso e si innamora persino di Peterson. The Staircase non racconta solo l’udienza in tribunale contro Michael Peterson, che già era nota attraverso la docuserie; piuttosto, utilizza le possibilità della finzione. Oltre al processo, ci immergiamo nella vita e nei segreti della famiglia attraverso frequenti e ampi flashback. Non si tratta solo di un avvincente thriller poliziesco, ma anche di un’intensa tragedia familiare.

L’accusa e la difesa sono manipolatori che mettono in scena abilmente membri della famiglia e testimoni, nonché registi cinematografici, nel loro interesse, per convincere la giuria della rispettiva verità. Questo ha delle conseguenze, e i Peterson, inizialmente mostrati come una famiglia mista perfetta, si dividono. Il dramma familiare viene raccontato lentamente e in dettaglio, ma è la prima metà dello show che coinvolge particolarmente. Un cast di prim’ordine: oltre ai vincitori di Oscar Colin Firth, che recita in modo potente e degno di un premio, a Juliette Binoche, e all’attrice caratterista Toni Collette, i realizzatori di The Staircase hanno ingaggiato un intero team di qualità. Michael Stuhlbarg incarna l’avvocato difensore di Peterson, i cui figli (in parte adottati) sono interpretati tra gli altri, dalla star di Game of Thrones Sophie Turner, da Dane DeHaan e dal figlio di Arnold Schwarzenegger, Patrick. Anche se The Staircase non può considerarsi un thriller puro, nel corso delle puntate non perde suspense e ritmo, e soprattutto offre un ottimo spunto di riflessione, sempre in chiave di indagine poliziesca, sulla ricerca della verità, un argomento che merita sempre attenzione.