When Wolf Falls in Love with Sheep è un film del 2012, diretto da Hou Chi-jan.

Lo studente un po’ sfigato Tung è disperato perché la sua fidanzata più studiosa Ying lo lascia, così lui si mette alla sua ricerca. Non essendo sicuro di quale scuola Ying frequenti, Tung finisce in Nanyang Street, e qui gli viene offerto un lavoro da un proprietario di negozio di fotocopie…

Escludendo il capolavoro Garden of Words di Makoto Shinkai, l’asian più romantico della stagione è taiwanese, ed è opera di quel genio di Hou Chi-jan, che solo pochi anni fa ci ha folgorati col suo debutto One Day, sofisticato poema visivo che si scioglie lisergicamente nella più dolce sospensione ectoplasmica dell’innamoramento.

Stavolta, in When Wolf Falls in Love with Sheep, sceglie un approccio più leggero e vagamente comico, raccontandoci le vicende di un ragazzo depresso la cui anima gemella è però dietro l’angolo. Totalmente bandite le atmosfere sognanti e oniriche del film precedente, Chi-jan si tuffa nelle trovate visive in stile kawaii e nipponico, tra esplosioni di caramellosi cromatismi ed espedienti cool: il mood è quello di una romantica canzone pop che t’illumina la giornata durante un’esplosione di pioggia estiva, come se tutto fosse ancora possibile, come se il destino ti stesse aspettando dall’altra parte della strada. Tu ti metti una mano sul cuore, chiudi gli occhi, attraversi.E, finalmente, tutto è in ralenti.