Girato in Argentina e Cile nel 1971 da Michael e Roberta Findlay con un budget di circa 30.000 $, Slaughter era un film fuori tempo massimo. Le gesta della congrega di motocicliste hippie capeggiata da un magrolino emulo di Charles Manson che si fa chiamare Satan erano (come molti altri lavori di Findlay, al cui confronto Al Adamson sembrava Orson Welles) di una noia mortale, inframmezzate da interminabili sequenze folkloristiche e con un doppiaggio costantemente fuori sincrono.
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