Se i fan di Eli Roth possono tirare un sospiro di sollievo, i suoi detrattori avranno un nuovo succulento bersaglio, perché dopo un’interminabile tira e molla legale, tra finanziamenti ballerini e distribuzioni bloccate, The Green Inferno uscirà il prossimo 25 Settembre nelle sale americane.

Per chi fosse entrato nell’universo Nocturniano da poco, The Green Inferno è un semi-remake/omaggio del leggendario Cannibal Holocaust del nostro affezionatissimo Ruggero Deodato e narra di un gruppo di studenti attivisti che da New York arriva in Amazzonia per salvare una tribù in via d’estinzione, ma si schianta nella giungla e viene imprigionato dagli stessi indigeni che voleva proteggere. Segue abbondante “magna magna”.

Facciamo un rapido riassunto dell’accaduto: il film era già pronto per il debutto in sala già nel 2013, dopo un’incoraggiante presentazione nella sezione “Midnight Madness” al Festival di Toronto (e se usate il nostro fantastico motore di ricerca interno, ne troverete anche la recensione a firma dell’incomparabile Monsieur Olivier Père). Dopo essere stato presentato anche al Festival di Roma, avviene il patatrac; cambiano i vertici della società che lo ha prodotto, la Worldview Entertainment, e i nuovi capi si rimangiano la parola di appoggiare finanziariamente la promozione del film, lasciando la casa di distribuzione, la Open Road Films, con la proverbiale mano davanti e una dietro. Invece di buttarlo allo sbaraglio in un mercato competitivo come quello americano senza straccio di promozione, saggiamente i distributori congelano l’uscita, in attesa di un Buon Samaritano che creda nel film.

E come per miracolo, il Buon Samaritano arriva, nella persona di quel volpacchione di Jason Blum (produttore delle serie Saw, Paranormal Activity e Insidious), ormai diventato il vero Re Mida dell’horror made in USA. Grazie al suo intervento, The Green Inferno potrà uscire con l’adeguata promozione e finalmente ci potremo godere il film in tutto il suo truculento splendore. Come ciliegina sulla torta, le nostre fonti ben informate adesso danno per certa anche l’uscita di The Green Inferno anche in Italia. Pronti per il banchetto?