In viaggio con Stephen King
La Plan B Entertainment di Brad Pitt produrrà l’adattamento de Il Viaggio celebre racconto fanta-horror di Stephen King. Dirigono i fratelli argentini Andy e Barbara Muschietti (La Madre).
Ricordate quando il buon Stephen King faceva ancora paura? Non stiamo parlando solo di romanzi come It o L’Ombra dello Scorpione o Pet Sematary, ma anche delle sue raccolte di storie brevi come Incubi e Deliri o Scheletri. Nell’ultimo citato erano presenti tre racconti da far accapponare la pelle: La Scimmia, La Nonna e Il Viaggio. Ed è proprio quest’ultimo (pubblicato originariamente nel 1981 nella rivista antologica Twilight Zone Magazine) ad essere stato opzionato dalla Plan B di Brad Pitt per un prossimo adattamento cinematografico, molto probabilmente diretto dai fratelli Muschietti, che con La Madre ci avevano regalato una delle sorprese horror più sfiziose del 2013.
Nel racconto, ambientato nel 24simo secolo, una famiglia si prepara ad affrontare un viaggio interstellare alla volta di Marte. Le astronavi sono diventate obsolete e gli scienziati hanno sviluppato una tecnica di teletrasporto chiamata Jaunt (il titolo originale del racconto), che può avere conseguenze terrificanti se intrapreso da svegli. Questo è il motivo per cui le persone devono entrare in una speciale capsula anestetica prima del viaggio. Ma prima che il Viaggio abbia inizio il bambino più curioso della famigliola decide di trattenere il fiato quando il gas anestetico riempie la capsula.
Viene da chiedersi come questa storiella di poche pagine, ingegnosa e dal finale sconvolgente, possa essere adattata per una sceneggiatura da lungometraggio, e si sa che gli adattamenti delle short stories di King sono un po’un terno al lotto (qualcuno si ricorda degli orripilanti Il Tagliaerbe o A Volte ritornano?), però i due Muschietti sono una piccola garanzia. Speriamo solo che il produttore Brad Pitt, dopo aver snaturato World War Z, non ci metta troppa voce in capitolo.