L’eredità di Mad Max
Nuovo trailer da brividi per Mad Max: Fury Road. Tra passato e futuro, un’esemplare lezione di marketing.
Sarà forse l’età non più verdissima, oppure saranno i bei ricordi di una saga senza tempo, ma il nuovo trailer di Mad Max: Fury Road ha provocato in chi scrive forti brividi d’emozione. E qui ve lo presentiamo in tutta la sua bellezza.
Forse non aggiungerà nulla di nuovo a quello che sappiamo già essere uno degli eventi del mese prossimo, per il pubblico ma anche per tempi del cinema “alto” come il Festival di Cannes che lo ha inserito nel programma ufficiale Fuori Concorso, ma non ha eguali come momento di raccordo tra la vecchia trilogia e la nuova avventura dell’iconico Max, e ci dimostra come il tempo sia stato molto galantuomo con i primi film (forse con l’ eccezione di Mad Max Oltre la Sfera del Tuono, unico anello debole della trilogia).
Qualcuno di voi potrebbe giustamente domandarsi “Ma che palle! Ancora con ‘sto Mad Max? Ma quanto vi pagano per pubblicizzarlo?” La risposta è: neanche un centesimo bucato. Perché noi di Nocturno siamo troppo piccoli, troppo ringhiosi, non lecchiamo le scarpe, e non rientriamo nelle strategie di “marketing verticale o orizzontale” (e quello diagonale no?) delle major. Però ce ne sbattiamo altamente, perché quando qualcosa accende il nostro entusiasmo ne parliamo fino allo sfinimento, rompiamo le gonadi ad amici e conoscenti per creare hype, fomentare l’attesa e finalmente goderci quel magico rito collettivo che è la visione di un grande film; e Mad Max: Fury Road sarà grande, ne siamo sicuri.