Shark Exorcist – il trailer
Sapete qual è la differenza, formale ma che diventa anche sostanziale, tra i registi indipendentissimi americani attivi nell’horror e i loro omologhi italiani, anzi diciamo europei, così nessuno piglia subito d’aceto? Gli americani non ci credono, in quello che fanno, quindi si sentono liberi di inventare le più grandi cazzate della Terra e hanno la freddezza, il raziocinio, per vendersele come trovate geniali. Quasi tutti ci cascano. Prendiamo gli esempio più recenti degli Sharknado, crasi grammaticale e concettuale tra le parole “Shark” cioè squalo e “Tornado”. A uno deve essere venuto in mente questo termine e il concetto correlato di pescicani trasportati dall’uragano che piovono addosso alle vittime facendole a brandelli. Trovata la parola, il titolo, fatto il film – che era poi quello che in Italia molti anni fa, prima degli americani, diceva il grande Mario Cecchi Gori. Anzi fatti ben tre film, che nel loro piccolo pare abbiano portato a casa una barca di soldi e sono stati venduti e visti in tutto il mondo. Ora, qualcun altro, in quella stessa scia oceanico-sanguinaria ha pensato bene di giustapporre la parola Shark alla parola “Exorcist” e di trarre le conseguenze del caso in un film, Shark Exorcist appunto, che sarà distribuito in dvd il prossimo giugno dalla Stratosphere Entertainment ma il cui trailer, reso visibile da qualche giorno, riempie viralmente i muri dei social. Il regista di questa meraviglia a confronto della quale gli Sharknado dell’Asylum sembrano dei kolossal, si chiama Donald Farmer, ha 62 anni, viene da Pittsbourgh come #RomerocheinItaliasaràintervistatodaFrusciante e da tempo immemore milita nelle file degli irriducibili dell’horror più povero e cialtronesco con titoli come Dorm of the Dead o Chainsaw Cheerleaders o la serie dei Red Lips che sono il suo cavallo di battaglia. Film di cui la regina incontrastata è Tiffany Skepis, lanciata ai tempi che furono dalla Troma e mai più fermatasi nel suo inarrestabile, ventennale cammino attraverso il brutto, forte di ben 120 titoli in costante crescita. Ma pare che persino lei abbia defezionato da The Shark Exorcist, che a quanto si capisce dal trailer che vi presentiamo e dalle poche tracce di sinossi che è possibile trovare Rete, vede al centro di tutto un pescecane satanico che invade i corpi delle sue vittime dopo averle maciullate. Vade retro!