The Escort, di Gerard Diefenthal
L'auore di Darkside Witches parla del suo nuovo film
L’anno scorso, un piccolo horror indipendente ha fatto parecchio discutere per la sua filosofia piuttosto oltranzista che sembrava catapultare gli spettatori direttamente nel cuore degli anni Settanta più truci. Il film si intitola Darkside Witches ed è stato realizzato dal regista francese Gerard Diefenthal. Sangue, effetti speciali a valanga e sesso erano le fondamenta su cui Diefenthal aveva costruito questa storia di streghe che tornano per vendicarsi di torti subiti. Un classico. Barbara Bouchet, guest star del film, si è dissociata dallo stesso per una serie di ragioni che poi alla fine si riducono a una soltanto: troppe situazioni scabrose e violente. Con questo per noi succulento biglietto di presentazione, Diefenthal passa ora a dirigere un altro lungometraggio che susciterà scandalo. Il titolo è The Escort e viene presentato come un thriller erotico in cui è lecito attendersi cose piuttosto forti. Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con il regista che ci ha raccontato in anteprima che cos’è The Escort e ci ha parlato di altri suoi progetti per il futuro immediato…
Gerard, fonti non ufficiali ti descrivono alle prese con il tuo nuovo film. Cosa puoi dirci in merito?
Confermo. Il prossimo settembre avvieremo i motori per il mio erotic social-critical thriller The Escort. Ma le sorprese non finiscono qui! Ho infatti diversi progetti tra le mani e concluse le riprese di The Escort, girerò un thriller che riprende a grandi linee i film di genere che nei Settanta impazzavano in Italia. Ma ancora è presto per aggiungere altro”.
Parliamo di The Escort allora. Dove girerai?
L’ Italia è un Paese che amo, che mi ha accolto e con dei luoghi meravigliosi. Girerò, in parte, nel salernitano; poi, ci sposteremo in Francia e Germania, due nazioni alle quali sono legato per motivi professionali e personali.
Del cast si sa che riprende, in parte, quello di Darkside Witches…
No, ci sono stati dei risvolti improvvisi per il cast. Posso anzitutto annunciare la partecipazione di Stella Rocha, Shamron Moore e Mirela David. Anch’io, come per Darkside, interpreterò un ruolo e poi ci sarà il mio amico Matteo Garrone nel ruolo di se stesso.
Ad eccezione di Garrone, un cast tutto internazionale, quindi…
Il casting è ancora in corso per alcuni ruoli minori. Abbiamo – e sono molto felice – la partecipazione di una nota attrice inglese, il nome sarà rivelato al Festival di Cannes 2017″
So che hai cercato di coinvolgere l’esordiente Giuditta Niccoli (già presente in Darkside Witches), ma che questa volta la trattativa non è andata a buon fine…
Cerco sempre di dare una chance a un’esordiente, ma purtroppo noto assenza di umiltà nelle giovani attrici. Niccoli ha avanzato troppe pretese, che non può permettersi. Un film è anzitutto di chi lo scrive e poi di chi lo dirige. È nobile se un attore o un’attrice arriva a sentirlo suo, ma non si può chiedere di stravolgere l’intero lavoro di una produzione avanzando richieste da star o premio Oscar!
Darkside ha fatto parlare molto per via delle sequenze spinte e le accuse di blasfemia. Cosa dobbiamo aspettarci da The Escort?
Il titolo promette bene (ride)! Sarà un film incentrato sulla vita di una escort con elementi thriller, ma spinto, eccessivo, estremo. È il mio marchio di fabbrica, che spesso pago caro con problemi legati alla distribuzione e alla censura, almeno in Italia. Ma io non mi considero uno stereotipo e nessun mio lavoro verrà mai condizionato da altri fattori, figuriamoci dalle richieste di un’esordiente che si sente già arrivata
Quanto dureranno le riprese?
Contiamo di girare in sei settimane per poi lasciar spazio alla postproduzione e alle riprese dell’altro film
Speriamo di vedere almeno The Escort sui nostri grandi schermi, contrariamente a Darkside Witches…
Darkside Witches uscirà per il mercato italiano direttamente in Bluray, in una versione Director Cut speciale. The Escort sarà in concorso a Cannes 2018 e il presale internazionale è previsto per Cannes 2017″
Questa è una notizia fantastica per un film di genere…
Sì, presenteremo il film alla kermesse francese e lanceremo la protagonista, volto internazionale
Il sequel di Darkside Witches, invece?
È un lavoro molto più complesso del primo. Stiamo rimaneggiando la sceneggiatura più volte, nonostante le pressioni incessanti del distributore americano. Oltretutto, avrò un cast tecnico internazionale e girerò in Canada. Sarà un lavoro complesso, ma che darà i suoi frutti…