Si intitolerà Captured e racconterà la storia di Barney e Betty Hill, una coppia interraziale che nel 1961, sulle montagne del Wyoming, fu vittima del primo caso conclamato, nell’era moderna, di rapimento di esseri umani da parte di entità aliene. La vicenda era già finita sullo schermo in un film televisivo dal titolo The Ufo Incident diretto da Richard A. Colla. Questa nuova trasposizione che vede coinvolte la produzione  Gotham/Principal insieme alla Stellar Productions, prenderà le mosse dal volume pubblicato nel 2007 dalla nipote di Betty Hill,  con la collaborazione dell’ufologo Stanton Friedman: Captured! The Betty and Barney Hill UFO Experience: The True Story of the World’s First Documented Alien Abduction. La sceneggiatura sarà firmata da Bryce Zabel, un ex corrispondente della CNN che si è buttato con successo nel cinema e nelle serie tv e che sull’IMDB ha una biografia lunga come un treno ma in cui a noi interessa pescare la sua creazione Dark Skies oscure presenze – un sotto X-Files dove ci si occupava anche di extraterrestri – e il tv movie Incontri ravvicinati che, come dice il titolo stesso (ma l’originale suona Official Denial) ruota  intorno alle visite degli spaziali sulla Terra. Zabel, lo si arguisce da queste sue precedenti sortite nel campo delle faccende aliene, è uno di coloro che inclinano verso le teorie complottiste – genere: esiste un patto di ferro e avvengono strani mercimoni tra il governo degli Stati Uniti e le intelligenze che arrivano dalle stelle di cui tutti sono all’oscuro – e non ci sarebbe quindi da stupirsi se anche nella storia degli Hill che verrà raccontata in Captured! facessero capolino, oltre ai grigi con i loro occhioni neri che fissano il Nulla, interessi molto più immanenti e terrestri.