Nato a Milano, il 21/12/1972, ha fondato nel 1994 la rivista Nocturno Cinema di cui è editore e capo- redattore. Ha pubblicato i libri, 99 Donne e Io Emanuelle per Mediaword e La piccola cineteca degli orrori e Monnezza amore mio per Rizzoli. È stato curatore delle retrospettive, Italian King of the B’s e Spaghetti Western per la Mostra Internazionale del cinema di Venezia e selezionatore per il Festival di Locarno e per la Festa del cinema di Roma.
A 23 anni di distanza dal suo ultimo film per il cinema, Vortice mortale (1993), Ruggero Deodato torna dietro la macchina da presa per raccontare una nuova storia di sangue e sesso estremo. Il titolo per l’estero è Ballad in Blood, perché, spiega lo stesso Deodato: «È una sorta di concerto di sangue, con questo angelo…
Iniziamo con una domanda che mi sorge spontanea: quali sono, secondo te, le differenze tra il cinema western americano e quello italiano? E quale è stata la rivoluzione portata a livello internazionale dallo spaghetti western? Senza gli spaghetti western, il cinema moderno non sarebbe lo stesso, non ci sarebbe nessun Franco Nero, Giuliano Gemma, Bud…
Nipote del compositore Stefano Mainetti, Gabriele Mainetti ha studiato cinema al DAMS di Bologna per poi formarsi a teatro e intraprendere una carriera d’attore. La sua vera passione è sempre stata la regia e prima di arrivare a scrivere, produrre e dirigere il sorprendente Lo chiamavano Jeeg Robot, nelle sale dal 25 febbraio, ha realizzato…